Esposti alla Consob su PopVicenza
1088 (Sdc – set. 2015) – Da qualche settimana sono in corso le indagini sulla Banca Popolare di Vicenza e proprio in questi giorni sono scattate le perquisizioni della Guardia di Finanza presso la sede amministrativa e legale di Vicenza dell’istituto di credito e anche negli uffici direzionali di Milano, Roma e Palermo.
Intanto, dopo centinaia di segnalazioni di richieste di assistenza e tutela collettiva di azionisti della banca, l’Unione Nazionale Consumatori, insieme a Movimento Consumatori ha deciso di presentare due esposti con cui si chiede alla Consob di indagare sulle modalità con le quali sono state vendute le azioni che, a seguito della delibera dell’Assemblea dei soci dell’11 aprile 2015, hanno subito un deprezzamento da 62,50 euro a 48,00 per azione e quindi da mesi non hanno mercato, per cui è come se non valessero nulla.
Dalle segnalazioni ricevute, infatti, risulta che le azioni della banca vicentina sono state vendute a piccoli risparmiatori per importi molto rilevanti, senza una preventiva informazione sul rischio e sulle difficoltà di vendita, molto spesso a persone anziane nella necessità di disporre dei propri risparmi a breve termine.
I consumatori che avessero bisogno di assistenza o volessero maggiori informazioni, possono contattare la nostra associazione all’indirizzo email: [email protected]
Autore: Eleonora Iacobelli
Data: 23 settembre 2015