Nonostante il calo dei tassi di interesse e la contrazione dei prezzi del mercato, per molte categorie di persone il sogno di riuscire ad
acquistare la prima casa resta ancora un miraggio. Gli istituti di credito sono spesso restii a concedere un mutuo, se non dietro specifiche forme di garanzie (la fideiussione, ad esempio) o sulla base di un
solido profilo creditizio e patrimoniale del richiedente.
Una situazione scomoda, che rischia di allontanare il sogno dell’acquisto casa da molte giovani coppie. Che fare quindi? Proprio per cercare di ovviare a questo problema, il
Governo Italiano ha deciso di mettere a disposizione dei giovani un
Fondo Statale, con l’obbiettivo di garantire un valido aiuto economico per l’acquisto dell’abitazione principale. Stiamo parlando del cosiddetto
Fondo di Garanzia per under 35.
Oggi abbiamo quindi deciso di spiegarti
di che cosa si tratta e quali sono i
vantaggi che offre. Qualora anche tu fossi interessato a usufruire di questa agevolazione per prender casa, ti consigliamo di leggere anche la guida redatta dagli esperti di
SuperMoney sul
Fondo di Garanzia per mutui prima casa. Qui troverai infatti tutte le informazioni utili sui requisiti e documenti necessari per farne domanda. Come prima cosa, vediamo quindi di seguito che cos’è il Fondo di Garanzia e a chi è rivolto.
Fondo di garanzia per mutui prima casa: cos’è e a chi è rivolto
Se anche tu desideri accendere un finanziamento per acquistare la tua casa, il primo passo è sicuramente quello di capire in che cosa consiste il
Fondo di Garanzia per mutui prima casa e a chi è rivolto.
Il Fondo di Garanzia è stato istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con la
Legge N. 147 del 27 Dicembre 2013e va di fatto a sostituire il
Fondo Giovani Coppie e il
Fondo Casa.Questo Fondo, denominato anche
Fondo di Garanzia under 35, permette di far credito alle giovani coppie, ma anche alle famiglie in difficoltà, che progettano di acquistare un’abitazione.
L’importo messo a disposizione dal Governo per il
quadriennio 2014-2017 è di
670 milioni di euro, somma che potrà oltretutto essere integrata con contributi regionali o provenienti da altri enti pubblici o privati arrivando così a raggiungere i
20 miliardi di euro. Nello specifico, accedere al Fondo di Garanzia permette di avere coperte
fino al 50 % delle somme richieste per l’accensione del mutuo prima casa.
Le categorie ammesse al Fondo di Garanzia sono inoltre le seguenti:
- giovani coppie: sposate o conviventi ma in cui almeno uno dei due componenti abbia un’età inferiore ai 35 anni;
- nuclei familiari con un solo genitore: non coniugato, separato, divorziato o vedovo con almeno un figlio minorenne a carico;
- lavoratori under 35 atipici;
- Inquilini che vivono in alloggi di proprietà degli Istituti Autonomi Case Popolari.
Fondo di Garanzia per mutui prima casa: quali vantaggi offre?
Come abbiamo detto, l’intento principale del Fondo di Garanzia è quello di incentivare l’accesso dei giovani e delle famiglie in difficoltà al mercato creditizio.
Il primo grande vantaggio del Fondo è, come già detto, quello di
agevolare l’acquisto della prima casa o l’attuazione di interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico dell’abitazione principale.
Il secondo vantaggio è poi quello di offrire tassi di garantire l’applicazione di
tassi di interesse ridotti che verranno rinegoziati e fissati nuovamente dall’istituto di credito per l’occasione. Infatti, analizzando il profilo creditizio di colui che richiede il prestito, la banca fa sì che il
Tasso Effettivo Globale (TEG) non superi il
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM). Al momento si tratta di un provvedimento attuabile solo per i giovani under 35 con contratto di lavoro atipico. Tuttavia esistono comunque delle agevolazioni anche per le famiglie formate da un solo genitore.
Il terzo vantaggio del Fondo è quello di prevedere la
sospensione delle rate del mutuo fino a un massimo di 18 mesi qualora il mutuatario si trovi in difficoltà economiche momentanee, ad esempio a causa di licenziamento o malattia.
Infine, il Fondo di Garanzia interviene e va a coprire il mutuo anche in
caso di prolungati ritardi nel pagamento delle rate del mutuo.
Autore: Unione Nazionale Consumatori
Data: 3 Luglio 2016