Gravidanza e menopausa: come nutrirsi nel modo migliore

Redazione UNC
10 Dicembre 2024
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Ogni donna affronta delle fasi molto diverse durante tutta la sua vita, in ognuna delle quali ha necessità nutrizionali differenti.
In alcuni momenti particolari, come la gravidanza o la menopausa, le donne possono andare incontro a carenza di micronutrienti e avere quindi bisogno di assumere degli integratori.

Durante la gravidanza, per esempio, l’alimentazione da sola non riesce a garantire il giusto apporto di alcuni principi nutritivi fondamentali, come l’acido folico per la prevenzione delle malformazioni, mentre nella fase della menopausa è fondamentale un maggiore apporto di calcio, per prevenire l’osteoporosi. 

I consigli nel podcast di UNC  

Per rispondere alle domande e alle curiosità dei consumatori, UNC ha dedicato due episodi del podcast Nessun problema food agli integratori di cui una donna potrebbe aver bisogno in fasi particolari della sua vita.
Nelle due puntate realizzate in collaborazione con Integratori & Salute, il presidente di Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona rivolge a Irene Cetin, Direttrice dell’UOC Ostetricia presso il Policlinico IRCCS Ca’ Granda e docente presso l’Università degli Studi di Milano, alcune delle domande più frequenti che i consumatori gli pongono su Instagram sui temi dell’alimentazione.
Potete ascoltare il podcast su Spotify e su tutte principali piattaforme (Apple Podcast, Google Podcast, Spreaker).  

Integratori prima e durante la gravidanza, per la salute di madre e bambino  

Nel periodo preconcezionale e durante la gravidanza, la dieta deve essere equilibrata e garantire il fabbisogno dei nutrienti indispensabili per la salute della mamma e per lo sviluppo del bambino.
Bisognerebbe consumare cinque porzioni al giorno di frutta e verdura per le fibre, le vitamine e i sali minerali, latte e latticini per il calcio, carne e legumi per le proteine e per il ferro, il pesce per i grassi omega-3 e la vitamina D.

Se l’alimentazione è completa, gli integratori potrebbero non essere necessari, ma ci sono delle eccezioni importanti: ci sono principi nutritivi il cui fabbisogno aumenta già nel periodo preconcezionale, che l’alimentazione da sola non riesce a soddisfare. È il caso dell’acido folico per la prevenzione delle malformazioni del feto, dello iodio, del ferro, la cui carenza potrebbe causare anemia e rischio di parto pretermine, della vitamina D e del calcio, fondamentale per lo sviluppo delle ossa.

Vuoi sapere come affrontare al meglio questo delicato periodo? Ascolta il podcast “L’apporto nutrizionale ottimale nella fase preconcezionale e durante la gravidanza, per la salute della madre e del nascituro”, con Massimiliano Dona e Irene Cetin

Le esigenze nutrizionali per i cambiamenti della menopausa 

Con l’inizio della menopausa c’è una riduzione rapida degli estrogeni, che causa sintomi vasomotori nel breve termine e osteoporosi nel lungo periodo.
Durante questa fase il metabolismo rallenta, e la donna è soggetta ad aumenti di peso se non modifica le abitudini alimentari.

La dieta è fondamentale anche per garantire il giusto apporto di vitamina D e acidi grassi omega-3, ma soprattutto di calcio per la prevenzione dell’osteoporosi.
La carenza di estrogeni influenza il processo di rimodellamento osseo e, quindi, la percentuale di osso vecchio che il nostro corpo riesce a rimpiazzare col nuovo. Con la menopausa, questa capacità cala del 2-3% all’anno.

Per affrontare l’età della menopausa al meglio, cercando di preservare le ossa, è fondamentale assumere alimenti che contengono calcio, come i latticini, ma l’apporto medio della sola dieta non riesce ad andare oltre gli 800 mg al giorno, molto al di sotto della quantità consigliata per prevenire l’osteoporosi, principale causa nelle fratture negli anziani.

Vuoi sapere di cosa hai bisogno per affrontare i cambiamenti della menopausa?
Ascolta il podcast “Le esigenze nutrizionali specifiche durante la menopausa per prevenire l’osteoporosi e supportare i cambiamenti metabolici”, con Massimiliano Dona e Irene Cetin.

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