I VANTAGGI DELLE LAMPADINE A LED
Il passaggio alle lampadine a basso consumo (considerando che il 15-20% dei consumi elettrici europei dipende dall’illuminazione) porterà, dalle stime fatte, ad un risparmio di quasi 50 TWh di energia elettrica, l’equivalente di quanto consuma un Paese europeo di medie dimensioni in un intero anno! Ma i vantaggi non sono soltanto per il sistema energetico europeo ma anche per le tasche dei consumatori. Le lampade a LED, infatti, pur avendo un costo d’acquisto iniziale più alto, consumano molto meno e durano molto di più. Ad esempio (da dati ENEA – Ente Nazionale Efficienza Energetica) se le lampade alogene hanno una durata che varia, a seconda della tipologia, dalle 2.000 alle 5.000 ore, le lampade fluorescenti compatte circa 10.000, con le lampadine a LED la durata può arrivare fino a 100.000 ore (dalle 20 alle 50 volte rispetto alle lampade alogene). In termini di consumo le lampade LED consumano solo un quinto rispetto alle alogene consentendo un risparmio dell’80% sui costi. La tecnologia LED consente di sostituire le lampade ed ottenere risparmi mantenendo inalterate le caratteristiche di illuminazione degli ambienti. Esiste infatti ormai sul mercato un vasto assortimento di lampade LED che coprono tutte le potenze necessarie, sono adattabili agli attacchi tradizionali dei portalampada delle nostre case ed hanno caratteristiche luminose (luminosità e calore) del tutto equivalenti alle lampade tradizionali.LE CARATTERISTICHE DELLE NUOVE LAMPADINE
Quali sono le caratteristiche delle lampadine che è utile individuare tra le informazioni riportate sulla confezione per scegliere in modo consapevole? Ecco le principali:- Potenza (espressa in Watt W): indica la potenza elettrica utilizzata dalla lampada. Quelle a LED, a parità di luce emessa, utilizzano un quinto della potenza necessaria alle alogene: per ottenere la stessa luce di una lampada alogena da 100 W è sufficiente una lampada a LED da 20 W!
- Luminosità (espressa in Lumen): indica la quantità di luce emessa dalla lampadina. Più alti sono i lumen più la lampadina sarà luminosa.
- Temperatura Colore (espressa in gradi Kelvin K): indica la tonalità della luce emessa dalla lampadina cioè il “calore” o la “freddezza” della luce emessa. Solitamente varia da 2700 K (luce calda, tendente al giallo) a 6.500 K (luce fredda, tendente al blu).
- La tipologia di attacco
- La durata espressa in ore
- I cicli di vita (quante volte può essere accesa e spenta)
- Le istruzioni per lo smaltimento
COME SCEGLIERE LA LAMPADINA
Ecco infine alcuni consigli per la scelta delle lampadine:- scegliere la potenza corretta: sulla base degli spazi da illuminare è necessario individuare la potenza, e quindi la luminosità, idonea. E’ importante in tal senso sapere che le lampadine a LED (a parità di potenza) illuminano di più rispetto a quelle fluorescenti compatte e, a maggior ragione, rispetto a quelle alogene
- scegliere la temperatura colore più adatta: a seconda degli ambienti o dell’utilizzo che se ne dovrà fare è importante scegliere la temperatura colore migliore, più calda (2.700 K) tendente al giallo per gli ambienti come il soggiorno, le camere da letto o la cucina, più fredda (6.500 K) tendente all’azzurro per il bagno, gli uffici e gli utilizzi più tecnici
- confrontare i prezzi: è possibile trovare molte offerte sia su internet che nei negozi fisici, quindi, prima di un acquisto, è sempre utile comparare le diverse offerte per ottenere maggiori risparmi
Data: 4 settembre 2018