La celiachia è una malattia causata dalla intolleranza alimentare al glutine del frumento ed è purtroppo molto diffusa. I celiaci non possono mangiare pane, pasta, dolci o qualsiasi altro alimento che contiene il grano e/o i suoi derivati (farina, crusca, amido, ecc.) anche se in piccole quantità, provoca conseguenze molto serie. Fortunatamente sono ampiamente disponibili molti alimenti “alternativi” a quelli a base di frumento ed il problema, almeno nella alimentazione domestica, è stato risolto.
Nella ristorazione collettiva (bar, ristoranti, mense, ecc.) la situazione è più complessa perché la farina di frumento viene ampiamente utilizzata come ingrediente in numerosi cibi e, anche se le persone celiache segnalano al personale della ristorazione il loro stato di salute, non sono rari i casi di esposizioni accidentali al glutine. Esiste poi un problema per i Cattolici praticanti che non possono prendere l’Ostia alla Comunione poiché è fatta con farina di frumento. La Chiesa ha però trovato una soluzione mettendo a disposizione dei fedeli un’Ostia per celiaci a ridotto contenuto di glutine. In alcune Chiese è stato affisso un cartello che segnala la disponibilità di Ostie per celiaci e li invita ad informare il Sacerdote prima della S. Messa del loro stato di salute affinché vengano consacrate le Ostie necessarie.
Appare opportuno un breve commento sulla sensibilità dimostrata dalla Chiesa nel tutelare la salute dei propri fedeli celiaci che fortunatamente sono un piccola minoranza. Purtroppo però la stessa sensibilità non sempre viene espressa da strutture pubbliche e/o private, costringendo i celiaci a sacrifici anche finanziari pur di evitare disturbi più o meno gravi.
Autore: Agostino Macrì
Data: 14 luglio 2011