Mutuo eterno: quali sono le caratteristiche principali?
Scegliendo questa soluzione sarà possibile acquistare un’abitazione pagando una rata mensile contenuta e quindi in linea con le proprie risorse finanziarie. Le modalità previste per la presentazione della richiesta e per l’erogazione della liquidità sono le stesse delle altre forme di finanziamento tradizionali. Gli aspetti che invece rendono il mutuo eterno diverso sono appunto la durata, che arriva fino ai 40 anni, e la possibilità di pagare una rata mensile molto bassa, soluzione ideale per chi ha una retribuzione minima e non potrebbe pagare delle rate elevate. Anche questa particolare tipologia di mutuo prevede un’ipoteca sull’abitazione mutuata, usata dalla banca prescelta come forma di garanzia in caso di ritardi o mancati pagamenti. Per richiedere il mutuo eterno è necessario possedere tre specifiche condizioni:- essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato
- non essere intestatario di nessun altro immobile
- non avere più di 35 anni
- l’ultima busta paga e una copia del contratto di lavoro a tempo indeterminato;
- un documento d’identità in corso di validità;
- tutti i dati anagrafici del richiedente;
- una bozza del contratto preliminare di compravendita dell’abitazione che si desidera acquistare;
- la relazione della perizia tecnica dell’immobile;
- planimetria e dati catastale dell’immobile.
Qualche consiglio
Acquistare casa, soprattutto per nuove generazioni, non è semplice. La precarietà lavorativa e il prezzo degli immobili sempre più elevato rendono l’acquisto di un’abitazione una vera impresa. Tuttavia, per evitare rischi e problemi con le rate del mutuo, occorre scegliere con attenzione la banca a cui rivolgersi e la soluzione di finanziamento. Meglio quindi non avere fretta e valutare con attenzione tutte le condizioni. Se poi non si possiede alcuna nozione creditizia, sarebbe opportuno leggere anche la guida sui mutui della Banca d’Italia, creata appositamente per spiegare in modo semplice ed efficace le dinamiche del mercato creditizio e quindi guidare gli utenti verso scelta consapevole. In questo modo ogni risparmiatore potrà conoscere anche i suoi diritti e disporre di tutti i contatti utili a cui rivolgersi in caso di dubbi o problemi. Autore: Unione Nazionale ConsumatoriData: 14 giugno 2016