Da chi viene rilasciato il passaporto?
Ci sono diversi siti istituzionali, come quelli del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Polizia di Stato, sui quali è possibile consultare tutte le informazioni per presentare correttamente la richiesta e i documenti necessari per il rilascio del passaporto. Il passaporto viene rilasciato in Italia da tutte le Questure e all’estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari. Dal 2010 viene rilasciato il passaporto elettronico: un libretto di 48 pagine dotato di un microchip in copertina che contiene le informazioni relative ai dati anagrafici, la foto e le impronte digitali del titolare. Dopo la scadenza del passaporto (la cui validità è di dieci anni), occorre avviare la richiesta per ottenere il rilascio di un nuovo passaporto.Quali sono i documenti da presentare?
Per la richiesta di rilascio del passaporto vanno presentati i seguenti documenti: – il modulo stampato della richiesta passaporto; – un documento di riconoscimento valido (si consiglia di portare con sé, oltre all’originale, anche un fotocopia del documento); – due foto formato tessera identiche e recenti (lo sfondo della foto deve essere bianco, mentre chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto); – la ricevuta del pagamento di 42.50 euro per il passaporto ordinario (il versamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro; la causale è: “importo per il rilascio del passaporto elettronico”; si consiglia di utilizzare i bollettini pre-compilati distribuiti dagli uffici postali); – un contrassegno amministrativo da 73,50 euro (da richiedere in una rivendita di valori bollati o tabaccaio);Dove si presenta la domanda?
La domanda per il rilascio del passaporto può essere presentata presso: – la Questura; – l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza; – la stazione dei Carabinieri (per le impronte digitali il cittadino dovrà recarsi in Questura o in commissariato); Sul sito Agenda Passaporto della Polizia di Stato si può inviare la richiesta online prenotando ora, data e luogo in cui presentare la domanda. Attenzione, però: nelle grandi città come Roma ad esempio, il rischio è di trovare un giorno disponibile anche a diversi mesi di distanza dal momento in cui si avvia la richiesta.Nel caso di minori quali sono i documenti da presentare?
Dal 27 giugno 2012 i minori possono viaggiare all’estero solo se muniti di un documento di viaggio individuale (dunque passaporto o carta d’identità per i viaggi all’interno dell’Ue). Per i minori da 0 a 3 anni il passaporto ha una durata triennale, mentre per i minori da 3 a 18 anni la durata è quinquennale. Per richiedere il passaporto per il figlio minore è necessario l’assenso di entrambi i genitori (coniugati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali) e che il minore sia cittadino italiano. Questi i documenti da presentare: – il modulo stampato della richiesta passaporto per minorenni firmato dai genitori; – un documento di riconoscimento valido del minore (portare con sé, oltre all’originale, anche un fotocopia del documento); – due foto formato tessera identiche e recenti (lo sfondo della foto deve essere bianco, mentre chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto); – un contributo amministrativo da 73,50 euro (sotto forma di valore bollato da richiedere in una rivendita di valori bollati o dal tabaccaio) da acquistare prima di presentarsi con la documentazione; – la ricevuta di pagamento con c/c di 42,50 euro (il versamento a nome del minore va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro; la causale è: “importo per il rilascio del passaporto elettronico”; il consiglio è di utilizzare i bollettini pre-compilati distribuiti dagli uffici postali);Cosa cambia se a fare la richiesta del passaporto è un genitore di un minore?
Se si è genitori di figli minori per richiedere il proprio passaporto è necessario l’assenso dell’altro genitore. Ciò vale sia se la coppia è coniugata, convivente, separata o divorziata. La misura è mirata a tutelare il figlio.Cosa va fatto in caso di furto o smarrimento del passaporto?
Chi ha subìto furto, smarrimento, deterioramento o distruzione del proprio passaporto, può fare la richiesta del duplicato. Nel caso di furto o smarrimento, occorre però prima presentare una denuncia ai carabinieri, alla polizia o alla Questura. Se per i suddetti motivi ad avere necessità del duplicato del proprio passaporto è un cittadino italiano che si trova all’estero, qualora si trovi in una situazione di emergenza, “la rappresentanza consolare italiana – spiega il sito del Ministero degli Esteri – rilascia un documento di viaggio provvisorio chiamato anche E.T.D. (Emergency Travel Document), con validità per il solo viaggio di rientro in Italia, nel Paese di stabile residenza all’estero o, in casi eccezionali, per una diversa destinazione”.È possibile far ritirare il passaporto da un’altra persona?
Sì. Il delegato deve essere maggiorenne, deve essere munito del proprio documento di identità, avere una fotocopia del documento del titolare del passaporto e una delega legalizzata da un notaio o da un ufficiale dell’anagrafe, scritta in carta semplice.Si può ricevere il passaporto al proprio domicilio?
Dal 27 ottobre 2014 Polizia di Stato e Poste Italiane hanno attivato un servizio per la consegna del passaporto a domicilio. La richiesta va presentata in Questura al momento della presentazione della domanda per il rilascio del passaporto. Il documento verrà poi recapitato all’indirizzo indicato con un costo di € 8,20 da pagare in contrassegno al momento della consegna. Autore: Rocco BellantoneData: 20 luglio 2018