Pensione aprile, maggio e giugno, dove ritirarla e quando
In tempi di Coronavirus tutto cambia, anche il ritiro della pensione: per evitare nuovi assembramenti presso gli uffici postali è stata pensata una nuova organizzazione che anticipi di alcuni giorni la data del pagamento pensionistico e sono stati inoltre, stabiliti degli scaglioni in base al cognome del titolare della prestazione. Le date che sono state comunicate dall’INPS sono:- Dal 27 aprile al 2 maggio per la mensilità di maggio;
- Dal 26 maggio al 30 maggio per la mensilità di giugno.
Carabinieri e Poste Italiane consegnano la pensione agli over 75
Una delle tante iniziative messe in campo per limitare l’esposizione degli anziani al virus è quella che vede la collaborazione di Poste Italiane e Arma dei Carabinieri. È stata infatti firmata una convenzione, che avrà validità per tutta la durata dell’emergenza, grazie alla quale chi ha più di 75 anni e ha una prestazione previdenziale da ritirare in contati presso gli uffici postali, potrà richiedere di ricevere gratuitamente il denaro direttamente a casa propria: la delega al ritiro verrà fatta ai carabinieri. Per ottenere questo servizio sarà sufficiente chiamare il numero verde 800 55 66 70 o contattare la stazione dei carabinieri più vicina per maggiori informazioni. Questo servizio però non riguarderà coloro che hanno già delegato altri alla riscossione, chi possiede un libretto o un conto postale o chi vive nella stessa casa o nelle vicinanze dei famigliari. Questa nuova modalità di ritiro permetterà di ridurre i possibili furti o scippi ai danni di anziani, prestare comunque massima attenzione a tutte le altre truffe che si potrebbero subire, anche (e soprattutto) in questo periodo. Leggi a tal proposito Truffe agli anziani: come difendersi. Per maggiori informazioni visita il sito dell’INPS dedicato.Autore: Lorenzo Cargnelutti Data: 28 aprile 2020