Cosa fare in caso di
ritardo della consegna dell’auto acquistata? Purtroppo è un caso che accade spesso, soprattutto in questo periodo in cui (complice la pandemia e diverse chiusure), si riscontrano carenze delle materie prime e conseguenti ritardi.
Gli
esperti della nostra associazione sono a disposizione per valutare i singoli casi e assistere i consumatori. Ma intanto vediamo qualche consiglio utile al consumatore che si ritrovasse nella situazione di ritardo della consegna dell’auto.
La data di consegna dell’auto sul contratto di acquisto
Il contratto di acquisto di un’auto riporta generalmente una
data di consegna. Se questa è lasciata in bianco dal venditore è estremamente importante che il consumatore la faccia annotare, specificando che si tratta di “termine essenziale”. In questo modo, una volta superato il termine contrattuale, sarà possibile
chiedere (per iscritto) l’intervento del venditore finalizzato alla
consegna o, in alternativa, la
risoluzione del contratto. In questa seconda ipotesi, il consumatore rinuncia alla vettura, in cambio della restituzione dell’intero importo versato.
Non solo: a seconda di come ha effettuato il pagamento (e cioè se come
acconto o
caparra) potrebbe, persino, aver diritto al doppio di quanto versato.
Gli
esperti della nostra associazione sono disponibili per offrire assistenza ai consumatori che si trovassero in questa situazione.
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Autore: Giorgia Mura
Data: 23 marzo 2021
Aggiornamento: 20 dicembre 2021