Quando si va a sciare è importante seguire alcune regole per non mettere a rischio la propria sicurezza e quella degli altri. Tra l’altro, è recentemente entrato in vigore il Dlgs n. 40/2021 che ha introdotto nuove regole per l’utilizzo degli impianti da risalita. Vediamo quali sono e quali sanzioni sono previste in caso non si rispettino.
Il decalogo del perfetto sciatore
Intanto è disponibile quello che possiamo definire il decalogo del perfetto sciatore, con dieci norme ben precise da rispettare per sciare in sicurezza:
- Rispetto per gli altri – Ogni sciatore deve comportarsi in modo da non mettere in pericolo altre persone o provocare danni.
- Padronanza della velocità e del comportamento – Ogni sciatore deve tenere una velocità e un comportamento adeguati alla propria capacità nonché alle condizioni generali della pista, della libera visuale, del tempo e all’intensità del traffico.
- Scelta della direzione -Lo sciatore a monte che ha la possibilità di scegliere il percorso deve tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo sciatore a valle.
- Sorpasso – Il sorpasso può essere effettuato (con sufficiente spazio e visibilità), tanto a monte quanto a valle, sulla destra o sulla sinistra, ma sempre ad una distanza tale da evitare intralci allo sciatore sorpassato.
- Immissione ed incrocio – Lo sciatore che si immette su una pista o che riparte dopo una sosta, deve assicurarsi di poterlo fare senza pericolo per sé o per gli altri; negli incroci deve dare la precedenza a chi proviene da destra o secondo indicazioni.
- Sosta – Lo sciatore deve evitare di fermarsi, se non in caso di necessità, nei passaggi obbligati o senza visibilità. La sosta deve avvenire ai bordi della pista. In caso di caduta lo sciatore deve sgomberare la pista al più presto possibile.
- Salita -In caso di urgente necessità lo sciatore che risale la pista, o la discende a piedi, deve procedere soltanto ai bordi della stessa.
- Rispetto della segnaletica -Tutti gli sciatori devono rispettare la segnaletica prevista per le piste da sci.
- Soccorso – Chiunque deve prestarsi per il soccorso in caso di incidente.
- Identificazione – Chiunque sia coinvolto in un incidente o ne è testimone è tenuto a dare le proprie generalità. Nel caso di scontro tra sciatori, si presume, fino a prova contraria, che ciascuno di essi abbia concorso ugualmente a produrre i danni eventualmente occorsi.
Le nuove regole del Dlgs 40/2021 per sciare in sicurezza
Dal 2022 è inoltre entrato in vigore il Dlgs 40/2021 che ha stabilito regole alle quali devono attenersi sia gestori sia sciatori. Ma non solo: perché gli obblighi non valgono solo per gli scii, ma anche per lo snowboard, lo slittino, telemark e tutte le pratiche sportive sulla neve.
Chi utilizza le piste di sci alpino:
1. deve possedere un’assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. I gestori degli impianti dovranno mettere quindi a disposizione degli utenti una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati a cose o persone, nel momento in cui acquistano il titolo di transito.
In caso di mancato possesso dell’assicurazione è prevista una multa da 100 a 150 euro, con annesso ritiro dello skipass.
2. ha l’obbligo di indossare il casco, se minore di 18 anni; chi non si attiene a questa regola rischia una multa da 100 euro a 150 euro.
I caschi devono essere omologati e conformi alla legge. Sanzioni verranno inflitte anche a chi mette sul mercato e vende caschi protettivi che invece conformi non sono. In questo caso si parla di:
- sanzioni da 5.000 euro a 100.000 euro per chi li produce e importa
- sanzioni da 500 euro a 5.000 europer chi li commercializza
3. ha il divieto di sciare in stato di ebbrezza in conseguenza di uso di bevande alcoliche e di sostanze tossicologiche. Nel caso in cui lo sciatore venga trovato positivo al test dell’alcol o di sostanze stupefacenti, verranno inflitte multe da 250 a 1.000 euro.