Compatibilità con peso e altezza del bambino: le normative vigenti
Cominciamo sfatando un mito: quando si tratta di scegliere il seggiolino più adatto, l’età del bambino che dovrà utilizzarlo è del tutto irrilevante, perché gli unici criteri da seguire sono altezza e peso. Più precisamente, come indicato nell’articolo 172 del Codice della Strada, viaggiare in auto con il seggiolino è obbligatorio fino al raggiungimento dei 36 kg di peso o dei 150 cm di altezza; il seggiolino, poi, dovrà essere omologato a peso e altezza specifici del bambino in questione. Per capire quale modello fa per noi, in questo caso, possiamo fare riferimento a due normative europee: la ECE R44, che è in vigore dagli anni ’80 ed è attualmente valida nella sua quarta revisione (la ECE R44/04), e la più recente ECE R129, introdotta nel 2013, che attualmente affianca ma non sostituisce la prima normativa. La ECE R44/04 fa riferimento al peso del bambino e suddivide i seggiolini in 5 gruppi:- Gruppo 0, dalla nascita ai 10 kg: rientrano in questo gruppo le navicelle, da installare trasversalmente sul sedile posteriore mediante le cinture di sicurezza;
- Gruppo 0+, dalla nascita ai 13 kg: a questo gruppo appartengono gli ovetti, da installare in senso contrario a quello di marcia e con obbligo di disattivazione dell’airbag;
- Gruppo 1, dai 9 ai 18 kg: questi seggiolini vanno installati nello stesso senso di marcia e agganciati, a seconda del modello, tramite le cinture di sicurezza o il sistema ISOFIX (come vedremo in seguito);
- Gruppo 2, dai 15 ai 25 kg: si tratta dei cosiddetti rialzi con schienale, che appunto rialzano il bambino per permettergli di utilizzare le cinture di sicurezza da adulti;
- Gruppo 3, dai 22 ai 36 kg: a questo gruppo appartengono rialzi simili a quelli del gruppo precedente, ma privi di schienale, detti anche booster o alzatine.
Compatibilità con la propria auto
Una volta individuata la tipologia più adatta al peso o all’altezza del piccolo viaggiatore, è necessario verificare che il modello scelto sia effettivamente compatibile anche con la propria automobile. Sia che si tratti di un seggiolino dotato di agganci ISOFIX che di un modello da fissare con le cinture di sicurezza dell’auto, possiamo distinguere tra tre classi di compatibilità:- Universale/Universale ISOFIX: i seggiolini di questo tipo possono essere installati in tutte le automobili. Nel caso in cui si tratti di un modello ISOFIX, ovviamente, è necessario che l’auto sia dotata degli appositi agganci;
- Semi-universale/Semi-universale ISOFIX: i seggiolini di questo tipo possono essere installati soltanto in alcuni modelli di auto. La lista delle autovetture compatibili è normalmente riportata sul libretto di istruzioni o sul sito web ufficiale dell’azienda produttrice;
- Veicolo specifico: si tratta di seggiolini particolari, omologati solo a determinati modelli di auto approvati e indicati dal produttore.
Viaggiare sicuri… e comodi
Se, quando si tratta di seggiolini, la sicurezza dei bambini in auto è cruciale, altrettanto importante è non rinunciare al comfort. Spesso, infatti, di fronte all’idea di rimanere seduti e legati sul seggiolino, i più piccoli tendono a protestare e a chiedere di essere presi in braccio: una seduta comoda e confortevole, quindi, aiuta i bimbi ad accettare la situazione, favorendo il riposo e riducendo il rischio di capricci. Consigliamo innanzitutto di puntare su un modello reclinabile: a differenza di quelli con schienale verticale, infatti, questi seggiolini permettono al bambino di assumere una postura più rilassata, consentendogli in alcuni casi di arrivare a una posizione semi-sdraiata ma comunque completamente sicura per il trasporto; i seggiolini più confortevoli, inoltre, prevedono la possibilità di regolare anche braccioli e poggiatesta, così da adattarsi ancora meglio alla corporatura del bambino. Molto importante, poi, è anche la qualità dell’imbottitura, che dovrebbe essere abbastanza rigida da sostenere il bambino, ma allo stesso tempo adeguatamente soffice da consentirgli di riposare in tutta comodità. I genitori più attenti alla praticità, infine, non dovrebbero trascurare la facilità di pulizia: come tutti i prodotti destinati ai più piccoli, infatti, anche il seggiolino finirà per sporcarsi con una frequenza quasi quotidiana. I modelli migliori, in questo caso, sono quelli dotati di fodera estraibile e lavabile in lavatrice. Questa rubrica è stata realizzata in collaborazione con QualeScegliere.it, piattaforma online che mette a disposizione una serie di strumenti utili e pratici da consultare per aiutare gli utenti nella scelta fra oltre 300 categorie di prodotti. Vuoi dire la tua sul tema? Utilizzi una macchinetta che non è tra quelle esaminate oppure sei un’azienda del settore che ha qualcosa da aggiungere all’indagine? Commenta nello spazio sottostante oppure scrivici all’indirizzo [email protected]. La tua opinione per noi è importante! Autore: Simona Volpe in collaborazione con Qualescegliere.itData: 28 maggio 2018