Tenere lontane le zanzare dalle proprie case è la vera sfida della stagione estiva. In commercio esistono sistemi antizanzare per ogni esigenza, ma qual è il più efficace e quale consente di risparmiare senza rinunciare alla protezione da questi fastidiosi insetti?
In questo articolo esamineremo funzionamento, costo e praticità di utilizzo dei principali tipi di sistemi antizanzare, per individuare quale sia il più conveniente.
Sistemi antizanzare mobili
Gli antizanzare mobili sono tra i sistemi più diffusi. L’allontanamento degli insetti avviene grazie all’emanazione di una sostanza insetticida, all’emissione di ultrasuoni oppure di anidride carbonica.
Citronella e zampironi
Tutti conosceranno i sistemi tradizionali a base di repellenti come la citronella, usata per le candele, o il piretro, usato per gli zampironi.
La loro efficacia non è sicuramente elevata, specialmente in ambienti molto grandi o contro insetti più aggressivi come le zanzare tigre. Nel caso degli zampironi, si aggiunge poi l’odore non proprio gradevole che producono. L’unico aspetto davvero vantaggioso è la loro economicità e reperibilità: il prezzo delle confezioni non supera i 10 euro ed è possibile acquistarli sia online che nei maggiori supermercati.
Diffusori elettrici per tenere lontane le zanzare
Chi è alla ricerca di un’efficacia maggiore, si orienta di solito sui diffusori elettrici di sostanze insetticide, anidride carbonica o ultrasuoni. I diffusori elettrici di sostanze insetticide possono essere di due tipi: diffusori di liquidi e diffusori a piastrine. In entrambi i casi si tratta di prodotti molto compatti, simili ai profumatori per ambiente. Nei modelli con liquido è presente un serbatoio ricaricabile alla base, mentre nei prodotti a piastrine una fessura nella quale inserire la ricarica. Sia i liquidi che le piastrine possono essere a base di insetticida naturale (citronella o piretro) o di prodotti chimici. L’efficacia di questi due sistemi è abbastanza buona per tenere lontane le zanzare negli ambienti piccoli, mentre risulta scarsa negli spazi più ampi. Un altro potenziale difetto è che non sempre si conosce la composizione chimica dell’insetticida: per un uso prolungato è quindi consigliabile optare per prodotti che emanano sostanze naturali. Come per citronella e zampironi, il vantaggio è la fascia di prezzo molto bassa, tra i 10 e i 20 euro per una confezione.
Gli antizanzare elettrici a ultrasuoni o ad anidride carbonica, invece, non emanano essenze particolari: l’emissione di anidride carbonica simula quella del corpo umano “ingannando” gli insetti che si avvicinano e catturandoli all’interno. Gli antizanzare ad ultrasuoni emanano invece delle frequenze in grado di confondere gli insetti.
Il costo di questi accessori è relativamente basso: tra i 15 e i 30 euro per gli antizanzare ad ultrasuoni, tra i 20 e i 40 euro per i modelli ad anidride carbonica.
Il vantaggio degli antizanzare mobili è quello di essere economici, compatti e facilmente riponibili dopo la stagione estiva; lo svantaggio è che non assicurano una protezione totale dalle zanzare.
Per tenere lontane le zanzare esistono poi dispositivi pensati specificatamente
per gli esterni. Si tratta di lampade che allontanano oppure intrappolano gli insetti. I tipi di lampade antizanzare che si possono trovare in commercio sono diversi: le classiche lampade antizanzare rettangolari di ampie dimensioni sono indicate per gli ambienti esterni e la loro efficacia è abbastanza elevata. Segnaliamo che in commercio sono presenti anche modelli più compatti che possono essere usati anche all’interno: alcune di queste lampade antizanzare possono essere alimentate anche tramite collegamento USB. Rispetto agli antizanzare da interno, i dispositivi mobili da esterno hanno un costo leggermente superiore: i prezzi delle lampade si aggirano infatti tra i 20 e i 40 euro.
Una nota a parte va fatta sui
sistemi da esterno non mobili, ovvero i sistemi antizanzare a nebulizzazione automatica, adatti ad ambienti esterni particolarmente estesi come i giardini. Questi richiederanno un investimento più consistente, perché sarà necessario l’aggancio alla rete idrica e l’installazione di ugelli nebulizzatori da parte di tecnici specializzati. L’impianto completo può avere un prezzo superiore ai 600 euro; la loro efficacia però è sicuramente maggiore negli ambienti ampi, in alcuni casi anche oltre i 100 mq.
Sistemi antizanzare fissi
Andiamo quindi a parlare degli antizanzare fissi, ovvero le zanzariere, che offrono una schermatura totale e continuata dagli insetti. Possiamo distinguere tra zanzariere rimovibili e zanzariere da incasso.
Zanzariere rimovibili
Il grande vantaggio delle
zanzariere magnetiche o adesive sta nel fatto che possono essere montate e smontate con estrema facilità, sia nell’arco della giornata che al termine della stagione estiva. Solitamente le zanzariere rimovibili sono vendute con misure standard: 90 x 210 cm oppure 140 x 240 cm, ma potranno essere tagliate in base alle necessità.
Le zanzariere magnetiche sono particolarmente adatte alle porte o alle porte finestre, poiché possono essere aperte per facilitare il passaggio di persone o animali. Lo svantaggio è che, aprendo e chiudendo frequentemente i due lembi, gli insetti potrebbero entrare ugualmente in casa.
Le zanzariere adesive hanno le stesse caratteristiche delle zanzariere magnetiche, l’unica differenza è che questi modelli non potranno essere aperti. Ciò potrebbe rappresentare uno svantaggio poiché, per esempio, la luce del sole risulterà filtrata.
Per quanto riguarda il costo, le zanzariere adesive sono molto economiche e hanno un prezzo di circa 5 euro. Anche le zanzariere magnetiche appartengono ad una fascia di prezzo bassa: il loro costo va dai 15 ai 30 euro.
Zanzariere da incasso
Osserviamo infine le zanzariere che devono essere incassate negli infissi di porte o finestre. Tra le zanzariere a rullo e quelle a telaio la differenza è il sistema di montaggio: nelle prime è presente un piccolo cassone dentro il quale si raccoglie la zanzariera quando non viene usata, mentre le seconde dispongono di un vero e proprio telaio che viene montato in prossimità del vetro.
Il vantaggio di queste due tipologie è che sono quasi sempre a scomparsa e che sono molto durevoli. Gli svantaggi sono il costo elevato e la necessità di contattare uno specialista per il montaggio.
È difficile fornire una fascia di prezzo precisa poiché il costo complessivo dipende dalle dimensioni e dal numero di porte e finestre, dai materiali e dal tipo di manodopera necessaria. Il prezzo delle zanzariere a rullo parte approssimativamente dai 50 euro (costo per l’installazione su una finestra) e può superare i 500 euro.
Per le zanzariere a telaio la fascia di prezzo è ancora maggiore: dai 100 ai 1000 euro. Segnaliamo che entrambe le tipologie possono essere reperite online a prezzi inferiori: se scegliete questi prodotti assicuratevi che siano compatibili con i vostri infissi.
Conclusioni: quale sistema per tenere lontane le zanzare conviene?
Per quanto riguarda gli antizanzare da interno, le zanzariere adesive e magnetiche sono le più convenienti in termini di prezzo, facilità di montaggio e grado di protezione offerto: esse infatti offrono una schermatura quasi completa, sono facilmente reperibili e non necessitano di manodopera specializzata per il montaggio.
L’efficacia degli antizanzare mobili è invece limitata, ma nel caso in cui non fosse possibile installare zanzariere su ogni infisso, sarebbe meglio orientarsi su sistemi come i diffusori elettrici.
Le zanzariere a rullo o a telaio sono invece consigliate a chi ha porte finestre, giardini o ambienti con molte piante, ed è disposto a fare un investimento importante per assicurarsi una soluzione durevole nel tempo e una protezione più efficace contro altri tipi di insetti o animali.
Per quanto riguarda gli antizanzare da esterno, la convenienza dipende dall’ampiezza degli ambienti: per assicurarsi una protezione efficace in un giardino molto grande è consigliabile un sistema con vaporizzatori ad ugello da installare lungo il perimetro, mentre per ambienti meno estesi il dispositivo più conveniente sono le lampade.
Questa rubrica è stata realizzata in collaborazione con QualeScegliere.it, piattaforma online che mette a disposizione una serie di strumenti utili e pratici da consultare per aiutare gli utenti nella scelta fra oltre 300 categorie di prodotti.
Autore: Unione Nazionale Consumatori in collaborazione con Qualescegliere.it
Data: 25 giugno 2019
Aggiornamento: 8 giugno 2021