L’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio sulle
spese di Natale, stimando la top ten delle
vendite natalizie 2019.
I giocattoli sono al primo posto degli acquisti natalizi, come vuole la tradizione. Al secondo posto ci sono i prodotti per la cura della persona come i profumi, i cosmetici, creme viso-corpo, trousse trucchi.
Al terzo posto, ma sempre sul podio, gli elettrodomestici: televisori, tostapane, caffetterie elettriche, sbattitori elettrici, robot da cucina, planetaria, rasoi elettrici, radiosveglie.
In quarta posizione, prodotti di cartoleria e libri (calendari, penne, agende…), poi, pochissimo distanziati, smartphone e computer, ed, in sesta posizione, i generi casalinghi (utensili da cucina, cristalleria da tavola, porcellane, ceramiche).
Più staccati, gioielli, orologi, cornici, oggetti d’oro o argento, fiori e piante, poi, in ottava posizione, abbigliamento (guanti e cinture non in pelle, cravatte), ed infine, in nona, foto-ottica e strumenti musicali (binocoli, microscopi, telescopi…).
In decima posizione, ultimi della top ten, gli alimentari e le bevande. La voce include sia l’aumento di spesa che si registra per il pranzo di Natale sia i regali a base di cibo, come panettoni, pandori, dolciumi, spumanti.
Le calzature, articoli in pelle e da viaggio (valige, borse, portafogli …), sono solo in undicesima posizione, fuori dalla classifica. Bisogna, comunque, tenere presente che gli acquisti di abbigliamento e calzature sono anche influenzati dall’imminente arrivo dei saldi.
“La nostra non è la classifica dei regali più graditi ma di quelli che vengono normalmente fatti. Non sappiamo, cioè, se ricevere il classico profumo o dopobarba, piuttosto che un libro, inaspettatamente al quarto posto, sia poi apprezzato da chi lo riceve, anche se lo speriamo. Quello che è certo è che sono molto donati, forse anche perché sono regali facile da fare, che non richiedono grandi sforzi di immaginazione e hanno prezzi abbordabili per tutte le tasche. Rispetto al primo posto in classifica, i bambini sono sempre i protagonisti del Natale, come è giusto che sia” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Lo studio analizza l’aumento delle vendite che si registra a dicembre rispetto ai mesi precedenti, stilando la classifica dei prodotti che segnano il maggior incremento di spesa.
Guarda la
tabella con la classifica dei
regali di Natale
Posizione |
Prodotti |
1 |
Giochi, articoli per lo sport ed il campeggio (esclusi giochi elettronici) |
2 |
Prodotti di profumeria (cosmetici, creme, trousse trucchi, ecc…) |
3 |
Elettrodomestici: tostapane, caffetterie elettriche, rasoi elettrici, radiosveglie… |
4 |
Prodotti di cartoleria, libri (calendari, penne, agende, cartoline…) |
5 |
Smartphone, cordless, computer, stampanti, giochi elettronici, ecc… |
6 |
Casalinghi |
7 |
Gioielli, orologi, cornici, oggetti d’oro o argento, fiori e piante, ecc…) |
8 |
Abbigliamento (anche guanti e cinture non in pelle, cravatte) |
9 |
Foto-ottica e strumenti musicali (binocoli, microscopi, telescopi, ecc…) |
10 |
Alimentari |
Autore: Mauro Antonelli
Data: 10 dicembre 2019