Agli sportelli della nostra Unione stiamo ricevendo numerose segnalazioni su quella che è stata definita la truffa dello storno. Vediamo di cosa si tratta, quali sono le strategie utilizzate dai truffatori e come è possibile difendersi.
Come riconoscere la truffa dello storno: importo errato o soldi in pericolo!
Tutto inizia con un contatto, telefonico o via sms, da parte di finti operatori bancari che si presentano, spesso in modo molto generico e senza fornire informazioni precise, come intermediari di un istituto bancario. Già il fatto che non ci forniscono informazioni dettagliate deve suonarci come un primo campanello di allarme.
Da abili truffatori, ti avvisano che sul tuo conto è stato addebitato erroneamente un importo e che è quindi necessario effettuare una disposizione di storno.
In alternativa, il finto operatore potrebbe segnalarti che i tuoi soldi sono in pericolo ed è quindi necessario trasferirli su un nuovo conto, facendo un bonifico. Per aprire il nuovo conto a tuo nome, potrebbe anche chiederti l’invio del documento d’identità, di una foto del viso e dei tuoi dati personali (nome, cognome, email, indirizzo) e guidarti, passo dopo passo, all’apertura del nuovo conto sul quale trasferire il denaro.
Il timore di perdere il proprio denaro
In entrambi i casi, si tratta dell’ennesimo tentativo di furto perpetrato tramite il telefono cellulare nei confronti dei consumatori e che sembra colpire soprattutto le persone più anziane e le fasce più deboli della popolazione. Per il timore di perdere il proprio denaro, proprio gli anziani e le famiglie più in difficoltà, sono infatti maggiormente indotte a credere al finto operatore.
Come proteggerti dalla truffa dello storno
Per aiutare i cittadini a riconoscere e difendersi dalla truffa dello storno, gli stessi istituti bancari stanno inviando dei vademecum.
E’ bene tenere a mente che la banca:
- per comunicazioni e operazioni importanti non ti contatta mai telefonicamente o via sms chiedendoti di agire in tempo reale
- non chiede mai un bonifico per mettere i tuoi soldi al sicuro
- non chiede mai le credenziali per effettuare operazioni di storno
- non chiede mai di aprire un conto presso banche terze, facendosi inviare i tuoi documenti per aprirlo a tuo nome
- non invita a contattare numeri di telefono diversi dal proprio numero verde. Proprio il numero verde può essere tra l’altro utilizzato per segnalare tentativi di frode.
Se quindi hai il dubbio di essere vittima di un raggiro, chiedi i contatti al tuo interlocutore, che probabilmente a quel punto sparirà nel nulla! Inoltre, contatta subito la tua banca per segnalare l’accaduto.