Sembrava fosse amore, invece… era una truffa! Già, perché le così dette
romantic scam (truffe romantiche) sono una truffa online vera e propria che fa leva sui
sentimenti di un’altra persona, con l’obiettivo di
estorcerle denaro. E si tratta di un fenomeno in continua crescita in tutto il mondo (non solo in Italia) specie a ridosso di festività e ricorrenze come quella di
San Valentino. Ma vediamo più da vicino di cosa si tratta e
come difendersi.
Gli imbroglioni delle truffe romantiche: abili professionisti
Agli sportelli dell’
Unione Nazionale Consumatori, non mancano i racconti di persone indotte fraudolentemente ad aiutare economicamente il “
partner virtuale”. E spesso il danno per le vittime delle truffe amorose non è solo economico, ma anche psicologico. Provano sensi di colpa e profonda vergogna quando capiscono di essere stati raggirati, tanto che non solo non denunciano l’accaduto alle
Autorità, ma non si confidano nemmeno con parenti e amici. E’ allora bene ricordare ancora una volta che può capitare a chiunque e che
non è la vittima a doversi vergognare: i truffatori
sono dei professionisti, non solo degli abili comunicatori. Sanno come sfruttare le nostre
fragilità e soprattutto le informazioni sulla nostra
vita privata.
La trappola dei truffatori: dal “like” alla richiesta di denaro
Quelle che mettono in atto sono truffe studiate nei minimi particolari: si parte con un
like o con una richiesta di amicizia da profili falsi costruiti ad arte, pian piano si entra in confidenza con il malcapitato di turno, se ne conquista la
fiducia, e si inizia un
corteggiamento serrato. Il gioco a quel punto è fatto: tutti noi quando ci sentiamo corteggiati,
abbassiamo il
livello di allerta. Cadere nella trappola diventa allora purtroppo semplice!
E’ infatti proprio in quel momento che l’impostore richiede un
bonifico bancario, adducendo le motivazioni più fantasiose:
problemi di salute, economici, il pagamento del viaggio per raggiungere la vittima e incontrarla, l’acquisto di una casa in cui vivere insieme. O addirittura si passa palesemente al
ricatto (minacciando la diffusione di eventuali foto/video “intimi” magari condivisi in chat).
Truffe romantiche: perché funzionano tanto online
Indubbiamente, può capitare di essere raggirati anche nella vita reale. Ma ciò che determina la
crescita esponenziale del fenomeno online, è che sul web architettare una truffa è molto più semplice. Basti pensare alla facilità con la quale si può impostare un
profilo fake rubando l’identità ad altri utenti, grazie all’analisi dei contenuti condivisi dagli stessi su internet. Inoltre, dietro a uno schermo e una tastiera,
si è più disinibiti e si ha la tendenza a idealizzare maggiormente la persona che si trova al di là dello schermo. E questo ci rende più
fragili.
I nostri consigli per non cadere nella trappola
Diventa allora fondamentale seguire degli
accorgimenti per difendersi dagli impostori. Ecco i
nostri 10 consigli:
- Riflettiamo bene, e ci rivolgiamo ai giovani ma non solo, prima di pubblicare sui social immagini personali, un’abitudine quotidiana o la nostra posizione. Si tratta di informazioni che potrebbero essere usate contro di noi da truffatori abili a far leva sulla solitudine delle persone, oppure proprio sulle nostre passioni personali per trovare uno spiraglio, acquisire fiducia e poi colpirci a tradimento.
- Impariamo a riconoscere un profilo fake: possiamo verificare sui motori di ricerca se quel nome è stato già denunciato, se la foto è autentica, oppure controllare l’anzianità dell’account sui social network.
- Facciamo una verifica delle amicizie in comune, può aiutare!
- Facciamo attenzione agli errori di ortografia e grammatica e alle incongruenze tra quanto scritto nel profilo e quanto ci viene raccontato.
- Insospettiamoci se alla richiesta di fare una videochiamata, ci viene sempre risposto che non è possibile, magari perché non funziona bene la telecamera o la connessione.
- Se accettiamo un incontro di persona, comunichiamo a parenti e amici dove e con chi stiamo andando.
- Non forniamo mai informazioni sulla nostra carta di credito o sul conto online.
- Non inviamo copie di documenti personali.
- Non facciamoci convincere a trasferire denaro, qualsiasi sia il motivo che ci viene indicato.
- Non firmiamo alcun contratto.
Cosa fare se si è rimasti vittime di una romantic scam
E se capiamo di essere rimasti vittime di una truffa amorosa?
Non minacciamo o anticipiamo al truffatore le azioni che intendiamo intraprendere. Piuttosto,
blocchiamo subito il contatto e interrompiamo ogni eventuale forma di
pagamento. Nei casi più gravi si deve segnalare il profilo alla
Polizia postale! Se poi il truffatore ci avesse indotto a
firmare un contratto o trasferire denaro, può essere utile segnalare la cosa anche alla nostra
banca.
Se hai bisogno di aiuto, ricorda infine che puoi contattare gli
esperti dell’Unione Nazionale consumatori
Autore: Sonia Galardo