1195 (Sdc – feb. 2016) – Assovetro, l’Associazione Nazionale degli Industriali del Vetro, nel perseguire l’obiettivo di promozione della cultura del vetro, ha perfezionato il dossier “Il controllo solare delle superfici trasparenti”, per approfondire il delicato tema del controllo solare, orientato alla necessità di ridurre i carichi termici estivi e di abbassare gli eccessivi livelli di illuminamento, chiarendo il ruolo svolto dai vetri per l’edilizia. La finalità è anche quella di dare conoscenza, non solo agli operatori impegnati nel settore delle costruzioni, ma anche ai consumatori finali, delle prestazioni che i prodotti vetrari sono in grado di fornire per soddisfare le esigenze ottiche, energetiche e di benessere dell’utenza.
In Italia, in recepimento della Direttiva comunitaria 2010/31/UE, è in vigore dallo scorso 1° Ottobre il D.M. Requisiti Minimi, che disciplina gli interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico e che aggiorna la metodologia di verifica relativa al rispetto dei requisiti minimi degli edifici.
Tra le novità contenute nel suddetto Decreto, riveste particolare importanza, con specifico riferimento ai prodotti vetrari per l’edilizia, l’abbassamento del fattore solare ggl+sh richiesto sia per gli interventi di Ristrutturazione importante di 2° livello sia per quelli di Riqualificazione energetica (sono esclusi gli edifici di nuova costruzione e gli interventi di ristrutturazione di maggiore entità con annessa modifica dell’impianto termico) relativo a tutte le finestre che abbiano orientamento da Est ad Ovest passando per Sud.
La scelta dei vetri selettivi, le cui caratteristiche ottiche e luminose sono in grado di soddisfare i dettami imposti dal Decreto, costituisce un notevole valore aggiunto al prodotto vetrario, che, se opportunamente scelto in relazione all’esposizione del componente finestrato, può garantire un ottimo comportamento energetico durante tutte le stagioni e consentire una riduzione dei costi necessari per il mantenimento delle condizioni di comfort interno. E tutte queste proprietà sono garantite da un vetro che mantiene le consuete, ed universalmente apprezzate, trasparenza e leggerezza visiva.Il fattore solare rappresenta la quota parte di energia che passa attraverso le finestre e che viene trasmessa all’interno delle nostre abitazioni, per via diretta te o dopo esser stato assorbita dal vetrocamera qi, e rappresenta dunque un parametro determinante per la progettazione edile. Con le finalità di migliorare il comfort interno e, conseguentemente, di ridurre i consumi energetici, il Decreto ha imposto come limite massimo al fattore solare ggl+sh ≤ 0.35, così da ridurre il surriscaldamento degli ambienti interni durante la stagione estiva.
Per soddisfare tale dettame, evitando il ricorso a schermature solari esterne, è possibile installare particolari tipologie di vetri selettivi, di recente immissione sul mercato, tecnologicamente efficienti ed in grado di ridurre il calore in ingresso e di garantire al contempo un’elevata trasmissione luminosa e, pertanto, ambienti luminosi senza l’utilizzo di sistemi di illuminazione artificiale.
Per maggiori informazioni e approfondimenti sulle caratteristiche prestazionali dei vetri selettivi, è possibile scaricare gratuitamente il dossier “Il controllo solare delle superfici trasparenti” nella Sezione Documenti – Vetro per l’edilizia del sito www.assovetro.it
Autore: Assovetro
Data: 24 febbraio 2016
La risposta del vetro al controllo solare
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