Vacanze coi fiocchi, di che si tratta
Anche in questi anni così particolari, i mesi estivi restano il periodo con il maggior numero di incidenti e vittime. Tra le cause maggiori vi è la distrazione, che ormai da diversi anni è uno dei fattori più importanti, che spesso ci porta a mettere in atto, anche in vacanza, comportamenti poco sostenibili o rispettosi nei luoghi che ci ospitano. Non si tratta di auto poco sicure o strade pericolose, ma di un comportamento che dipende unicamente da noi. Per questo l’edizione 2021 di Vacanze Coi Fiocchi invita a fare tutto il possibile per evitare ogni distrazione: per vacanze sicure e sostenibili. Sul territorio nazionale centinaia di soggetti tra autostrade, amministrazioni locali, associazioni, media e radio promuovono la campagna diffondendo spot radiofonici, manifesti con l’immagine ormai tradizionale di Snoopy e il pieghevole, distribuito nei comuni della penisola e sulla rete autostradale italiana, tra caselli, aree di servizio, punti Blu, aree di cortesia e che accanto a quello di Piero Angela presenta contributi e riflessioni su questi temi a cura di Patrizio Roversi, Tessa Gelisio e Luca Mercalli, testimonianze che vogliono mantenere alta l’attenzione anche alla sostenibilità in questo momento così delicato. Vacanze coi Fiocchi è realizzata con il patrocinio di Camera dei Deputati, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Anci, Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale – Regione Emilia-Romagna ed è ideata e coordinata dal Centro Antartide di Bologna in collaborazione con AISCAT (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori). Materiali come d’abitudine dal tono leggero ricordano quanto sia importante che ciascuno faccia la sua parte: il 90% degli incidenti dipende infatti da comportamenti scorretti di chi è alla guida. Per essere sempre aggiornati sulle iniziative della campagna è disponibile la pagina Facebook Vacanze coi fiocchi che accompagna quotidianamente i vacanzieri con informazioni e suggerimenti per viaggi più piacevoli e sicuri, accanto ai messaggi dei testimonial con gli hashtag #VacanzeCoiFiocchi e #VCF21.SCARICA IL DEPLIANT DI VACANZE CON I FIOCCHI
Viaggiare in sicurezza, i nostri consigli
Ma come fare per evitare pericoli e viaggiare in auto in sicurezza? Come detto la distrazione è una delle principali cause di incidenti, ma è bene anche adottare degli accorgimenti che risulteranno risolutivi:- Prima di partire, controllare l’efficienza del veicolo. In particolare la pressione e l’usura delle gomme, i freni, il funzionamento delle luci, specie quelle posteriori, i tergicristalli, olio e liquido di raffreddamento.
- Limiti di velocità. Inutile dire che vanno rispettati. Non tutti si ricordano, però, che in caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, la velocità massima non può superare i 110 km/h per le autostrade ed i 90 km/h per le strade extraurbane principali.
- Distanza di sicurezza. Alcuni sono convinti che sia di cinquanta metri. Sbagliato! Non è scritto da nessuna parte. E’ una leggenda metropolitana. Solitamente a 50 Km/h si raccomandano almeno 25 metri (due autobus); a 90 Km/h, 40 metri (due autotreni e un’auto piccola); a 130 Km/h, 130 metri (più di 7 autotreni). Chi sta appiccicato all’auto che lo precede è costretto a concentrare l’attenzione su quest’ultima e così non può avere una guida difensiva, prevenendo gli eventuali ostacoli.
- Sorpasso. E’ nel momento del sorpasso che in autostrada avvengono spesso incidenti. L’utente che viene sorpassato deve agevolare la manovra e non accelerare. Mantenete la distanza di sicurezza anche nelle fasi del sorpasso, altrimenti non consentite al veicolo che vi precede di comprendere le vostre intenzioni e, se uscite dalla scia all’ultimo momento, rischiate di ritrovarvi stretto contro il guard-rail. Guardate sempre anche nello specchietto esterno ed adoperate le frecce con un certo anticipo. Quando sorpassate un camion, attenti al vuoto d’aria, potrebbe determinare uno spostamento della vettura.
- Sicurezza passiva. Le cinture di sicurezza le devono mettere tutti gli occupanti del veicolo di età superiore a tre anni, non solo chi sta nei sedili anteriori, salvo rare eccezioni (ad es. donne incinta con certificato medico che comprovi un rischio). I bambini di statura inferiore a 1,50 m devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso.