La storia del premio Vincenzo Dona
L’Unione Nazionale Consumatori ha istituito il Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori nel 2007, per ricordare il suo fondatore, riconosciuto anche come il padre del movimento consumerista italiano (leggi chi era Vincenzo Dona).
La manifestazione si fregia della Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana e si svolge ogni anno con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dello Sviluppo economico e del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
Le prime sei edizioni del Premio Vincenzo Dona hanno avuto luogo a Roma presso il Teatro Capranica con il suo spazio “Montecitorio eventi”. A partire dall’edizione del 2013 il Premio è stato ospitato presso il Teatro Argentina, il celebre teatro stabile di Roma. Le edizioni del 2020 e del 2021 invece, si sono spostate online, in diretta streaming sulle principali piattaforme social dagli studi televisivi di Sky a Milano. L’edizione 2022 si è svolta in modo assolutamente innovativo con un social lunch in diretta streaming durante il quale si è parlato di caro vita, bollette, difficoltà delle famiglie; dal 2023 siamo tornati ad un evento in presenza, dedicato al tema “RigenerAzioni”, nella prestigiosa location del Museo dell’Ara Pacis.
Il format premio Vincenzo Dona
Il format del Premio si sviluppa nel corso di una mattina di riflessioni dedicate, ogni anno, a uno specifico tema di interesse per i consumatori. Il racconto è affidato a illustri personalità e abili speaker che presentano in brevi interventi alcuni spunti di approfondimento. Il ritmo serrato è scadenzato da video e immagini utili a movimentare il racconto dei contenuti.
Il Premio Vincenzo Dona si articola nella sezione “Personalità” (è conferito a chi si è distinto per l’attività svolta in favore dei consumatori, nel mondo della politica, delle istituzioni, della società civile) e nelle sezioni “Premio giornalistico” , “Premio di laurea”, “Premio Comitato locale UNC”.