Reclamo N° 306345

Buongiorno, io ho stipulato con A2A un contratto per l'installazione, manutenzione ed estensione della garanzia di una caldaia ad uso domestico. Da più di due mesi la caldaia ha smesso di funzionare e la mia famiglia è senza acqua calda. Per ora non c'è bisogno del riscaldamento, ma siamo due adulti e due bambini che non possono lavarsi con l'acqua calda. Questa è il resoconto di quanto successo fino ad ora. Il 22 di Giugno u.s. la caldaia ha improvvisamente smesso di funzionare. Ho chiamato, come già fatto in precedenza per dei guasti che si sono succeduti in questo breve periodo di funzionamento della caldaia, il servizio di manutenzione che mi è stato indicato in fase di contrattualizzazione. La ditta di manutenzione, mi ha telefonicamente detto che non essendo un problema di componentistica o impianto idraulico non devono intervenire loro ma occorre chiamare il produttore della caldaia o direttamente A2A perché il problema è la caldaia e non l'impianto. Ho chiamato allora il numero della assistenza A2A 800.608.326 che ha confermato e mi ha comunicato che a breve mi avrebbero contattato per fissare un appuntamento e mandarmi un tecnico. Il 27 di Giugno, dopo mio sollecito al numero verde A2A, vengo contattato dall'ufficio manutenzioni (mi sembra di ricordare) del produttore della caldaia che il giorno stesso, nel pomeriggio, manda un tecnico per controllare la caldaia. Il tecnico non può eseguire i controlli del caso perchè si accorge che c'è un fusibile bruciato e quindi la caldaia è priva di alimentazione. Il tecnico non può intervenire sull'impianto elettrico, quindi mi suggerisce di sostituire il fusibile e verificare il funzionamento della caldaia. Visto che non si è potuto stabilire se il problema era dovuto ad un malfunzionamento della caldaia, ho dovuto pagare di tasca mia l'uscita del tecnico, che comunque non ha potuto verificare il perchè del malfunzionamento della caldaia. Ho sostituito il fusibile e la caldaia ha ripreso a funzionare. Dopo mezz'ora circa il fusibile si è bruciato nuovamente lasciandomi di nuovo senza acqua calda. Sottolineo, come fatto tutte le volte che ho chiamato il numero verde per il problema, che in casa siamo due adulti e due bambini, e che dal 22 di giugno non abbiamo l'acqua calda per lavarci. Oggi è il 30/08 e la situazione non è cambiata. Il 28 di Giugno richiamo il numero verde per spiegare la situazione e chiedere come mi devo comportare, visto che sia il servizio di manutenzione che la ditta produttrice della caldaia mi dicono che loro non intervengono perché non è un loro problema. Al centralino mi dicono che stanno tenendo sotto controllo la pratica e, appena capito chi deve intervenire, mi manderanno qualcuno per sistemare il malfunzionamento. Dopo un'ora circa vengo contattato di nuovo dalla ditta della manutenzione che mi ribadisce che è inutile continuare a chiamare loro (anche se ovviamente non li ho chiamati io, probabilmente sono stati incaricati da a2a una seconda volta), loro non sono responsabili dell'impianto elettrico quindi non interverranno. Aspetto un altro giorno e richiamo, di nuovo, il numero verde riferendo quello che mi è stato detto dai manutentori. Al centralino mi rispondono, ancora, che stanno cercando di verificare come muoversi e che a breve risolveranno il problema. Così per più di un mese, ogni volta che chiamo mi viene detta la stessa cosa e nessuno fa niente per risolvere il problema. Dopo più di un mese e mezzo vengo contattato telefonicamente (non so da chi) e mi viene detto che il guasto non è coperto dal servizio di manutenzione e garanzia, pertanto devo far intervenire dei tecnici esterni a spese mie. Chiedo che il tutto mi venga comunicato per iscritto (vorrei evitare che tra qualche mese mi venga detto che l'impianto non è più in garanzia perché è stato manomesso da un terzo non coinvolto nella manutenzione) ma non ricevo nessuna comunicazione nonostante i ripetuti solleciti. Il 21 di agosto dopo aver chiamato ancora il numero verde per chiedere, di nuovo, che mi venga SCRITTO che devo far intervenire un estraneo sulla caldaia mi viene detto che per avere la comunicazione via mail devo mandare prima io una mail chiedendolo... Mando la mail il giorno dopo ma ad oggi ancora non mi è stato comunicato nulla. La situazione attuale è che dal 22 di giugno siamo ancora senza acqua calda nonostante tutte le segnalazioni, nonostante l'uscita (a pagamento) di un tecnico e nonostante io abbia stipulato, e pagato in aggiunta alla fornitura ed installazione della caldaia, un servizio di manutenzione e garanzia di 5 anni. Sono passati più di 2 mesi dalla mia prima segnalazione, mi chiedo quale sia per A2A un tempo che si possa ritenere ragionevole per risolvere un problema del genere. Arrivati a questo punto credo ci siano tutti i presupposti per chiedere la rescissione del contratto per grave inadempienza con relativa richiesta di rimborso ed indennizzo del danno da quantificare. Sperando in un sollecito riscontro porgo distinti saluti.