Reclamo N° 234516
Marina
06 Maggio 2021
Buongiorno,
Purtroppo non ho ricevuto risposta alla mia richiesta di aiuto.
Provo a re-inoltrarvi il testo della mia precedente email.
Grazie e distinti saluti
Inviato dal mio Galaxy
-------- Messaggio originale --------
Da: Marina De Biase
Data: 19/04/21 16:46 (GMT+01:00)
A: Unione Nazionale Consumatori - Sportello Energia
Oggetto: Re: De Biase / Luce e Gas - A2A (MI) #232688
Spett.le Unione Consumatori,
di seguito una breve descrizione del problema come da voi richiesto:
Nel dicembre 2017 chiudo la mia attività commerciale, una cartoleria, per un aggravamento della mia patologia oncologica. Poichè l'immobile è di mia proprietà in usufrutto a mia madre, quest'ultima lo affitta.Tutte le utenze sono intestate a me, le chiudo ad eccezione del contratto Luce con EvivaS.p.A. perchè la persona che affitta il locale chiede di subentrare. Così facciamo e le fatture da luglio 2018 cominciano ad arrivare al nuovo intestatario.
A seguito del fallimento di Eviva S.p.A, mi vengono recapitate da A2A fatture per un ammontare di 3.044.,78.
A niente è valso l'intervento del nuovo inquilino per far ricalcolare/intestare le fatture a se medesimo, spiegando che io non occupo più, nè consumo più energia dalla data del regolare contratto di affitto cioè da metà del 2018.
Quindi mi rivolgo a un avvocato, consigliatomi dal mio commercialista che, valutati i documenti che gli presento, invia lettera di diffida è lo fa a titolo gratuito.
La A2A non rinuncia e si rivolge a una società di recupero crediti.
In data 30/03/2021 ricevo nuova comunicazione di Preavviso di azione legale.
L'avvocato mi dice che in questo momento non può occuparsene perchè è molto impegnato quindi mi rivolgo a voi per chiedere cosa devo fare.
Io non ho consumato l'energia elettrica che mi viene fatturata e il mio inquilino mi esibisce le fatture che ha pagato fino al fallimento di Eviva.