Angela m. giovanna
30 Maggio 2022
Sono una utente A2A di vecchia data. La mia utenza di energia elettrica è dotata di contatore elettronico. Nel giugno 2020 sono passata dal mercato libero al servizio di maggior tutela. Mentre prima mi venivano fatturati solo i bimestri interi, ora mi vedo addebitare in ogni bolletta ulteriori 11 giorni di consumo presunto. In questo modo saldo due mesi di consumo reale (60 giorni ca.) più altri 11 giorni di uso stimato, che sarà restituito nella bolletta successiva. A parte la poco razionalità dell'operazione, ritengo una scorrettezza dover sottostare a questa regola contrattuale, che mi sembra contrasti con l'altra norma sul periodo di fatturazione, identificato nel bimestre. Questi, infatti, varia nell'arco dei 12 mesi da un minimo di 59 gg. (Gen-Feb) ad un massimo di 62 gg. (Lug-Ago). La fatturazione imposta da A2A è mediamente di 71 gg.
A2A, in risposta al mio reclamo del 6 maggio scorso (mail del 25/05/2022 e del 30/05/2022 codice di tracciabilità 21331563), sostiene che ciò è dovuto alla concomitanza della lettura riportata da Unireti, che coincide con l'intero bimestre interessato e con la data della loro fatturazione che cade il giorno 11 del mese successivo. Questo disallineamento di date - peraltro non imputabile agli utenti - consente "in conformità con quanto stabilito dalla vigente normativa" (non indicata) di addebitare sulla base di un computo stimato di consumi e poi di restituire il consumo degli undici giorni in questione.
Mi chiedo se la Vostra organizzazione intenda assumersi l'impegno per tentare di eliminare questa pratica commerciale, che mi risulta in essere anche presso altri operatori del settore. Si può, a vostro giudizio, percorrere questa strada, tenendo presente oltre al principio di periodicità, di cui sopra, anche alla differenza di trattamento fra i due contratti (mercato libero e a maggior tutela)? L'addebito degli 11 giorni in più è una pratica commerciale corretta? Può essere interpretata come clausola vessatoria?
Nel caso ci fosse bisogno metto a vostra disposizione il mio reclamo e le mail intercorse con l'ufficio clienti di A2A ([email protected]).
