Reclamo N° 175473

Buongiorno, grazie per la possibilità di questo spazio. Questo l'oggetto del mio reclamo: risiedo nel Comune di Morlupo (RM) e a decorrere dal 16 Aprile 2018 la gestione del servizio idrico è passata dal Comune ad Acea Ato 2 S.p.A. In conseguenza di questo passaggio dal primo trimestre del 2018 non ho più ricevuto fatture fino ad ora (Gennaio 2020), quando mi sono vista recapitare una fattura di € 544,52. La causa di una tale somma ovviamente è stata la sospensione della fatturazione per 20 mesi, nonostante la Normativa imponga al gestore del servizio idrico una fatturazione ALMENO semestrale. Pertanto io non solo subisco un danno, dovendo pagare questa somma tutta insieme (anche se chiederò una rateizzazione), ma lo subisco a causa di un mancato rispetto della Normativa vigente da parte del gestore. Come utente finale non sono responsabile e non devo pagare le conseguenze del passaggio dal Comune ad Acea, ma di fatto al momento la situazione è questa. Ovviamente il mio problema riguarda anche il resto dei residenti nel Comune di Morlupo. Per la cronaca ho letto che in passato (in particolare nel 2016) l’antitrust ha multato pesantemente Acea per questo stesso comportamento scorretto. Volevo gentilmente chiedere se vi siano gli estremi per un ricorso e in che modo posso chiedere conto di questo ad Acea Ato 2. Infine stando a quanto riportato nella G.U., nel caso in cui l’utente richieda la rateizzazione di una somma, il cui ammontare è stato causato proprio dalla sospensione della fatturazione, il gestore NON POSSA applicare alcun tipo di interesse sulle rate concordate con l’utente. Nel caso questo diritto non mi sia riconosciuto, come mi devo comportare? In attesa di cortese riscontro, saluto cordialmente.