Maria
29 Aprile 2021
Acea mi richiede di pagare un debito insoluto di oltre 700 euro di un'utenza mai volturata per quasi 30 anni dai proprietari di un appartamento che ho avuto in affitto per 2 anni nel 1991-1993.
Quando ho capito che era ancora intestata a me ho richiesto la disdetta (gennaio 2019) senza esito (la mia mail non ha mai avuto risposta, e non è stata considerata perché, mi hanno detto, mancava la copia del mio documento di identità).
Nel marzo 2021 ho nuovamente richiesto il distacco, sospeso perché il nuovo proprietario (che ha acquistato nel settembre 2020) mi ha implorato di non lasciarlo senz'acqua. Acea gli ha permesso di volturare l'utena a suo nome senza pagare i debiti pregressi.
Non ho modo di provare a rivalermi sui debitori effettivi perché, per questioni di privacy, si rifiutano di rivelarmene l'identità. Non posso quindi effettuare la scissione dall'utenza condominiale della casa dove risiedo da 30 anni a meno di non pagare quanto da me NON dovuto.
Grazie fn d'ora per un consiglio su come risolvere questa situazione!
