Reclamo N° 252300
Maurizio
27 Novembre 2021
Buonasera, Acea ad ottobre mi riduce la potenza fornitura, il call center mi informa che risultano due fatture non pagate e che mi sono state inviate due raccomandate con preavviso di distacco. In realtà né le bollette in questione né le comunicazioni mi sono mai arrivate perché, per ammissione della stessa operatrice del call center (la prima di una lunga serie e l'unica ad affrontare veramente il problema), sono state inviate a indirizzi errati. Con due reclami scritti inviati tramite loro portale chiedo che non mi vengano attribuiti i costi di distacco e riattivazione, in quanto l'errore di recapito è imputabile a loro e chiedo i dati di tracciamento delle raccomandate. Incredibilmente affermano di aver inviato tutto all'indirizzo corretto e mi addebitano i costi di sospensione e riattivazione nella successiva bolletta, ma intanto finalmente mi inviano i codici per il tracciamento delle raccomandate. Verifico i dati di tracciamento delle raccomandate e, come da me affermato, risulta che le hanno spedite ad un indirizzo errato, come peraltro risultava già dai facsimili delle bollette e dall'intestazione dei duplicati delle raccomandate da loro stessi inviati in risposta ai miei reclami! Peraltro non si spiega come mai, dopo sedici anni con loro mi abbiano cambiato in automatico i dati di recapito (su questo non rispondono).
Come posso far valere i miei diritti? Un nuovo reclamo, una lettera di messa in mora o altro? E intanto, pagare o no la bolletta che contiene anche gli importi non dovuti? Come possono dichiarare che hanno spedito al mio indirizzo se il tracciamento dimostra il contrario?