Arianna
02 Settembre 2017
Buonasera, vi contatto per un problema che ormai riscontro da mesi con l'azienda Acea per quanto riguarda la corrente elettrica. Io e il mio compagno abbiamo comprato casa e fatto richiesta di subentro a novembre 2016. Dopo mesi di attesa, finalmente a Gennaio 2017 ci attivano l'utenza. Nell'attivazione abbiamo scoperto che la nostra domanda era stata mal registrata dal sistema e mancavano dei dati fondamentali ( come nome e cognome dell'intestatario, indirizzo ecc). A partire dal 7 gennaio (data di attivazione) ad oggi ( 2 settembre) non ho ancora ricevuto nessuna bolletta inerente al consumo della corrente. L'unica bolletta arrivatami è quella dell'attivazione, arrivata il 28/04/2017 con scadenza il 01/05/2017. Nonostante l'avessi pagata il 29/04/2017, mi arriva, a distanza di giorni, una lettera costituzione in mora. Contatto subito l'azienda e dopo varie telefonate aggiornano il sistema manualmente, inserendo i dati della bolletta da me pagata. Ogni due mesi chiamavo l'azienda per avere notizie sulla bolletta del consumo, preoccupata che la cifra potesse essere elevata. Chiedevo più volte se dovessi fornire io la lettura e ogni volta mi veniva detto di no. Gli operatori hanno emesso tre pratiche, lasciandomi i numeri di riferimento. La prima pratica è stata fatta in forma generale per mancata fatturazione, la seconda per disallineamento dell'utenza ( segnalato tra maggi/giugno) e la terza di sollecito, effettuata il 17 agosto. Da quest'ultima chiamata mi è stato segnalato che l'azienda non ha ancora generato il codice utenza per la mia utenza.
Ad oggi io vorrei tutelarmi il più possibile da bollette con cifre elevate e da possibili addebiti di interessi sugli importi. Vorrei sapere se, da consumatore, l'azienda ha un massimo di tempo entro cui mandare le bollette e se posso cambiare azienda dati i diversi disagi creati.
Grazie per la vostra disponibilità
