Alessandro
06 Settembre 2019
Buongiorno,
mia madre ha sempre avuto ENI come fornitore per il gas uso domestico.
Il giorno 28/06/2019 un commerciale di Acea si presenta a casa di mia madre e le fa sottoscrivere un offerta ACEA30 passando così la sua utenza su Acea Mercato Libero.
Il giorno 04/07/2019, dopo aver contattato il commerciale di Acea e il Customer Service, mi danno indicazione su come disdire il contratto nei termini previsti dalla legge.
Lo stesso giorno scrivo all’indirizzo indicato con tutte le informazioni necessarie alla disdetta.
Prontamente ricevo la risposta automatica (in allegato) che mi rassicura che hanno preso in carico la richiesta e che, salvo ulteriori comunicazioni, posso considerare annullato il contratto.
Dal 04/07/2019 non ricevo più comunicazioni fino a che ieri, contattato dal mio vecchio gestore, apprendo che dal 1 settembre il nuovo fornitore di gas è diventato Acea e che non hanno recepito la mia disdetta.
questa mattina dopo vari giri di call center riesco a riattivare l'utenza con ENI.
A questo punto immagino che dovrò aspettarmi una fattura Acea che copra il periodo dal 1 settembre al giorno del perfezionamento del contratto con ENI ma trovo vessatorio dover pagare un servizio che non ho richiesto e che mi è stato erogato solo per inefficienze da parte del gestore.
Come posso ovviare?
Grazie
