Reclamo N° 187078

Alessandro
17 Aprile 2020
Buongiorno, sono un pensionato di 68 anni, invalido, abito solo in una casa dell'ATER, pensione di euro 600, pago il riscaldamento condominiale, dimostrabile, e ho solo scaldabagno elettrico, verificabile. Dal 18-04-2013 al 30-04-2016 l'ENI SPA mi fornisce il gas, RILEVANDO UN CONSUMO INIZIALE DI MC. 2.839; successivamente apro un contratto con ACEA Gas. L'ultima fattura della ENI SPA emessa il 14.06.2016, riporta una lettura FINALE di CESSAZIONE di mc. 3.055, ed un consumo RILEVATO (dal 14-04-2013 al 30-04-2016) di mc. 221 e mi restituisce un consumo di mc. -27, bolletta da pagare 0 € ed una statistica di consumo annuo di 76 mc. Quindi da aprile 2016 passo ad ACEA GAS, che mi invia bollette continuando il regime dei consumi precedenti, con letture stimate sul contatore continuando la numerazione dai 3.055 mc. In data 10-12-2019 l'Italgas mi sostituisce il contatore, con verbale di sostituzione, RILEVANDO una lettura FINALE di mc 3.309. quindi DATO CERTO, un consumo di 254 mc con ACEA GAS dal 30-04-2016, e certifica consumo 0 sul nuovo contatore. Ad aprile 2020 l'Acea gas mi invia fattura n.822000290613 del 23/03/2020 di € 2.744,06 dove mi richiede il conguaglio dal 1 maggio 2016 al 12 dic 2019, facendomi ripagare TUTTI i 3.209 mc, ricalcolandomi una ripartizione mensile da maggio 2016 di circa 70 mc AL MESE, sebbene nella bolletta di aprile 2020 mi RILEVA sul nuovo contatore, un consumo di 2 mc (per 3 mesi), (da fine dic 19, A marzo 2020). A disposizione tutta la documentazione. Grazie, attendo consigli, visto che la data di pagamento è 15 aprile 2020, eventuali 10 giorni per richiedere la rateizzazione e non so se è possibile la prescrizione.
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