Reclamo N° 106696

Buongiorno. Utente Acea. Numero Utenza: 681986625 SETTEMBRE 2014: aiuto un'amica a prendere un appartamento in affitto a Roma (chiedevano 2 intestatari del contratto 3+2, regolarmente registrato all'Agenzia delle Entrate). SETTEMBRE 2017: mi trasferisco in quell'appartamento poiché l'amica suddetta andava a vivere all'estero. Lei non ha mai fatto volture poiché in accordo coi proprietari (pagavano loro gas+luce). Subentrando, voglio regolarizzare la mia posizione ma questi ultimi non mi fanno un nuovo contratto poiché compaio già nel primo e si fidano. Mi chiedono di fare le volture di gas e luce ed io eseguo, ingenuamente. Mi reco allo sportello di Acea. Per gas nessun problema, per la luce invece mi si chiede il numero di registrazione del contratto all'Agenzia delle Entrate. Spiego che il mio è un subentro, che il contattore è già presente e che vorrei firmare una dichiarazione di declino di ogni responsabilità precedente. Il ragazzo allo sportello mi assicura che pago solo ciò che consumo A PARTIRE DALLA STIPULA DEL CONTRATTO, QUINDI DA SETTEMBRE 2017. Fin qui tutto regolare. Per comodità faccio la bolletta web e pago regolarmente per un anno. Rientro ieri da una vacanza e trovo una BOLLETTA CARTACEA, intestata a me, tipologia: FRODE con un importo pari ad euro 4513,56 che scade domani, 7 luglio 2018. Periodo di fatturazione: 1 ottobre 2014 - 29 agosto 2017 (CIOE' ESATTAMENTE IL PERIODO CHE VA DALLA REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO IN CUI COMPAIO ANCHE IO, ALLA MIA REGOLARE VOLTURA in data 5 settembre 2017). Il POD è lo stesso MA IL NUMERO UTENZA E' DIVERSO. L'amica dice che non ne sa nulla e che si ricorda di aver fatto un contratto telefonico con IREN ma non ha documentazioni. SULLA BOLLETTA NON VI E' SCRITTO "mora o sospensione fornitura". Potrebbero staccarmi la luce mentre risolvo il problema? COSA POSSO FARE? GRAZIE, Sofia