Domenico
07 Aprile 2017
In data 25 febbraio u.s. verso le ore 15,30 si verificavano, nel giro di pachi secondi l'esplosione di tutti gli apparati connessi alla rete domestica; prontamente disconnettevo gli interruttori generali e salvavita. Immediatamente mi rendevo conto che il medesimo evento aveva interessato tutte le abitazioni vicine.La squadra di intervento della ARETI Spa oltre a riscontrare che il guasto era dovuto ad un corto circuito di un cavo tra i civici 64 e 72e che anche i contatori erano esplosi perchè raggiunti da un picco di tensione a 400 volta. Preciso che il tratto di cavo de quo era stato utilizzato "temporaneamente" dalla ACEA come soluzione provvisoria a seguito di analogo "incidente" verificatoci in data 4 febbraio 2015. la sera stessa interveniva un gruppo generato per ripristinare la corrente nelle abitazioni.
In data 27 febbraio inviavo fax alla ACEA invitandola a verificare i danni causati agli elettrodomestici ad all'impianto Fotovoltaico.)contatore di produzione bruciato)
In data 5 aprile, non avendo ricevuto alcuna risposta ho fatto un ulteriore sollecita sia telefonico che tramite fax. Ad oggi nessuna risposta
