Reclamo N° 73810

Nel mese di settembre 2016 ho attivato una nuova utenza con Acea, dopo qualche mese che non ricevevo bollette ho iniziato a chiamare il call center, dove l'operatore sosteneva che non c'erano utenze attive a mio nome; dopo aver convinto l'operatore che io avevo energia elettrica in casa, la risposta che mi è stata data era che in fase di registrazione del contatore posizionato, non vi era stata comunicazione tra il reparto tecnico e quello amministrativo di Acea e che quindi, l'utenza risultava non attivata...la questo punto ho chiesto all'operatore se poteva risolvere il problema e mi è stato detto che loro non potevano e che avrebbero aperto una segnalazione ma non garantiva che venisse lavorata da chi di competenza e mi ha esortato a richiamare per far risolvere il problema; naturalmente, la pratica non è stata portata avanti e ogni volta che chiamavo mi dicevano sempre che se ne dovevano occupare dal reparto amministrativo...così, nel mese di Aprile, non sapendo più che fare, ho inviato una PEC all'azienda chiedendo che venisse risolto il problema...l'azienda ACEA ha riposto nel mesi di Ottobre 2017 ammettendo la colpa e assicuarandomi che avrebbero provveduto a risolvere il problema al più presto. nel frattempo, nel mese di Agosto 2017, non avendo avuto riscontro da Acea, ho richiesto il cambio di fornitore ad ENI, il quale ha avviato le pratiche di switch che sono state accettate da Acea, quindi dal 01/10/2017 sono cliente ENI per la luce...e da questo momento sono iniziati i problemi veri poichè, intorno al 06/10 ACEA invia la sua prima fattura relativa al periodo di Agosto-settembre 2017 dove mi sono ritrovata in fattura una lettura di circa 2200 kwh ed un importo 400 euro, ma dopo qualche giorno ho ricevuto una seconda bolletta relativa la periodo settembre 2016-luglio 2017 dove vengono fatturati i consumi per circa 11000 kwh per un importo di 2400...al che ho controllato il mio contatore in data 12/10 e lo stesso riportava un consumo di 760 kw...a questo punto ho fatto le foto al contatore ed ho inviato un reclamo ad ACEA tramite PEC in data 16/10 allegando le foto e chiedendo l'annullamento dell bollette inviate e chiedendo il ricalco degli importi sui consumi reali...nel frattempo tra fine ottobre ed inizio novembre le bollette sono scadute ed in data 24/11 mi è stata recapitaa la raccomandata di messa in mora dove Acea mi intima a pagare altrimenti ricorrono alle vie legali. ieri, 27/11 ho inviato un'ulteriore reclamo ad Acea ribadendo il concetto che non è mia intenzione pagare per dei consumi no effettuati e ribadendo che la loro richiesta di saldo risulta illeggittima. naturalmente ancora non ho ricevuto riscontri da Acea, se non la minaccia di azioni legali nei miei confronti da parte loro quando in realtà sono io ad aver subito un danno. spero voi possiate aiutarmi. grazie