Reclamo N° 59042

Salve. Sono intestataria di utenza domestica Acea Ato2. In fase di voltura dell'utenza, avendo venduto l'immobile a luglio scorso, è emersa una fatturazione decisamente molto elevata. Contattando il servizio clienti, mi è stato confermato che l'ultima lettura, effettuata dal letturista, risale a marzo 2017 e riportava una lettura di 9.723mc. Alla data della voltura (luglio 2017) il contatore segnava 13.303mc. Mi sono subito attivata alla ricerca della perdita "occulta", che è stata rinvenuta nel mio giardino. Dopo tutte queste mie telefonate per richiesta di chiarimento/aiuto, mi è arrivata la bolletta, riferita alla loro lettura di marzo,e l'importo da pagare è si 57.810,79€ (non ancora comprensiva del consumo da marzo a luglio) Ora, recandomi allo sportello di piazzale ostiense, mi comunicano che dovrò seguire l'iter di depenalizzazione della bolletta, che ovviamente mi permetterà di non dover sostenere quella cifra, bensì circa 12.000,00€. La mia contestazione nasce da questo...Il mio contatore è stato installato nel 2015, l'ultima bolletta pagata a luglio 2016, riportava un consumo nella norma. A settembre 2016 é stata effettuata la lettura da letturista ed è emerso un consumo di 4.000mc superiore e da allora non mi é mai stata effettuata alcuna comunicazione nè tantomeno pervenuta alcuna bolletta che mi avrebbe messo in allarme già da allora. E perché da marzo del 2017, sempre in seguito alla lettura del letturista di 9.723mc, la società si è ricordata solo in questi giorni di mandarmi la bolletta? Risposta dell'impiegata..."blocco di fatturazione dovuto dal sistema".. Voglio pagare...ma perché la mia richiesta di depenalizzazione la devo fare sull'attuale lettura e non sui 4.000mc che erano stati già rilevai lo scorso settembre...perché ripeto, se me lo avessero segnalato subito, avrei risolto già allora...e non continuavo a sprecare acqua inutilmente! Vi prego aiutatemi perché non so da dove iniziare! Grazie Manuela