Reclamo N° 280407
Maurizio
22 Settembre 2022
in data 16 febbraio 2021 venduto 2 appartamenti in Lecce (1 e 2 piano) intestati a mio padre defunto, in tale data è stata effettuata, unitamente al nuovo proprietario, la lettura del contatore dell’acqua (in possesso di foto).
In data 5 settembre 2022 mi è pervenuta una email, da parte di Russo Carolina per la società recupero crediti “CRIBIS C M”, con richiesta pagamento di 948,20 euro per pagamento fatture insolute dal 28/9/2020 al 29/07/2022. Esaminate riscontro che a fronte di richiesta pagamento di nn. 7 fatture solo 2 erano inerenti a mio padre, in quanto l’immobile era stato venduto in data 16/02/2021.
Comunicato il tutto alla dott.sa Russo, la stessa mi consigliava di chiarire con acquedotto pugliese il problema.
L’ acquedotto pugliese, prima contattato telefonicamente poi invitato negli uffici mi comunicava che essendo stato fatto il subentro, da parte del nuovo proprietario in data (circa) giugno 2022 la situazione contabile di mio padre era stata chiusa e pertanto loro non potevano fare nulla ed io dovevo solo pagare.
Ora siccome dalla data di chiusura dell’utenza a nome di mio padre, giugno 2022 alla data 5/9/22 (data richiesta pagamento da società recupero crediti) non ho mai ricevuto nessun avviso di pagamento, vorrei sapere se tutta la situazione è normale.
Totale richiesta 948,20 euro – spese recupero 97.37= 850.83 di cui a mio carico 501.17
preciso che dalla data 5 settembre più volte ho contattato la dott.ssa russo della società CRIBIS C M sia telefonicamente sia con email e anche con pec senza aver ricevuto risposte o contatti
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