Reclamo N° 128546

Buon giorno, in data 10 ottobre mi sono recata presso la filiale AGOS di Via Veturia a Roma per richiedere un piccolo prestito e ho gestito la richiesta con la Sig.ra Vallone Manuela. Da diversi anni lavoro presso la gelateria di mio padre a tempo indeterminato con uno stipendi di circa 600 euro mensili, abito con i miei genitori quindi non ho spese aggiuntive e non ho mai richiesto ad oggi un finanziamento. Con questi presupposti ho richiesto un finanziamento di 2000 euro con una rata mensile di 107 euro, ed ero sicura del buon esito della pratica. Dopo qualche giorno ho contattato la filiale per avere notizie e mi hanno comunicato che non era stato accettato senza darmi però nessuna spiegazione. Ho inviato una mail all'ufficio Relazione con la cliente che mi ha risposto come di seguito riporto: La informiamo che la richiesta in oggetto è stata rifiutata a seguito di una valutazione complessiva dei dati da lei forniti. Da tale valutazione è emerso che le caratteristiche della pratica non rispettavano i criteri stabiliti dalle nostre procedure di valutazione del merito creditizio. Desideriamo ricordarle che l'esercizio della discrezionalità connessa alla valutazione delle richieste di finanziamento è prerogativa insindacabile dell'ente cui la domanda è proposta ed è dovuto a principi di prudenza di erogazione del credito cui le nostre società devono attenersi, anche in osservanza delle normative di settore. Con l'occasione porgiamo i nostri piu' cordiali saluti. MILANO, 10/10/2018 Centro relazione clienti/0000000059847406 OGGETTO : Richiesta di Finanziamento Per legge, la banca (o la finanziaria) che ha rifiutato il prestito ha l’obbligo di informare il cliente circa i motivi del diniego, in particolare per quanto riguarda gli eventuali dati negativi presenti nei database dei Sistemi d’informazione creditizia. La mancata erogazione è sicuramente legata a diversi aspetti tra cui l’insufficienza delle capacità di rimborso della persona che richiede il prestito E’ per questo che ho richiesto una piccola cifra di 2000 euro, avendo uno stipendio di circa 600 euro mensili. Sono a conoscenza del fatto che non vengono concessi finanziamenti la cui rata non superi il 30% del proprio reddito mensile. Situazione lavorativa precaria Se la situazione lavorativa è precaria o si ha un contratto a tempo determinato quasi in scadenza e, quindi, mancano le condizioni che dimostrino la capacità di onorare il debito. Ho un contratto a tempo indeterminato, ci sono tutte le condizioni Cattivi pagatori Se si è stati segnalati come cattivi pagatori negli elenchi dei Sic: ad esempio, per aver ritardato il pagamento di almeno due rate di finanziamenti ottenuti in precedenza. Non ho finanziamenti in corso quindi non posso essere cattivo pagatore Protestati Se dai controlli negli elenchi delle centrali rischi (le Sic) si risulta protestati anche solo per non aver pagato una cambiale alla scadenza. Non ho finanziamenti in corso quindi non sono protestato Finanziamenti multipli Se si hanno altri finanziamenti in corso la banca può rifiutare il prestito per scongiurare situazioni di sovraindebitamento del cliente. Non ho finanziamenti in corso quindi non ho un sovraindebitamento Mancanza di informazioni Se non sono mai stati richiesti prestiti in precedenza e si è quindi sconosciuti ai database dei Sic. In tal caso, può succedere che il finanziamento venga rifiutato perché mancano del tutto le informazioni sul merito creditizio del cliente e la banca non è in grado di verificarne l’affidabilità. Se mai inizierò non avrò mai uno storico sulla mia persona. Resto in attesa di un vostro cortese riscontro grazie e buon lavoro