Reclamo N° 206351
Pasquale
14 Agosto 2020
Abbiamo prenotato una settimana in Grecia a gennaio 2020 per settembre 2020 tramite un'agenzia che si appoggia a voi ALPITOUR.
Abbiamo forse sbagliato a non annullare tutto subito quando è scoppiata la pandemia ma speravamo di riuscire ad andare ora di settembre.
Avevamo anche pagato l'assicurazione di annullamento insieme all'anticipo il 21 febbraio di 1160 euro.
Ora noi siamo in 4 con una bambina di 1 anno e secondo le ultime disposizioni abbiamo l'obbligo del tampone al rientro, ma non possiamo perdere giorni di lavoro non avendo più ferie. Senza malattia non ci pagano neanche e rischiamo di fare una quarantena troppo lunga e causare anche gravi disagi nel nostro posto di lavoro. Noi vorremmo cambiare meta sempre per lo stesso periodo (9 giorni) scegliendo l'Italia, ma ci è stato detto che dobbiamo pagare una penale di ben 1760 euro! In questo modo non possiamo neanche scegliere un'altra meta perché abbiamo già buttato via 1760 euro e non possiamo permetterci una settimana piena da un'altra parte, senza considerare gli alti prezzi dei soggiorni in Italia rispetto a Grecia e Italia...Non capiamo perché non è possibile un rimborso completo o almeno di pagare il viaggio dell'aereo e basta. 1760 EURO mi sembrano esagerati soprattutto considerando il motivo e questa pandemia. Siamo disposti ad andare sempre in un villaggio alpitour in Italia, ma se non perdiamo questi 1760 euro.
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