Reclamo N° 150423

* Bolletta di conguaglio (euro 1152,30) emessa dal Consorzio dei Comuni per l'Acquedotto del Monferrato con applicazione retroattiva (dal 2017) delle nuove tariffe. * Per lo stesso periodo era stato pagato un ammontare complessivo di euro 1466, sempre a seguito di regolare rilevazione. * I consumi attribuiti, benché il nucleo familiare si sia ridotto da quattro a due persone, sono saliti in modo anomalo (da 0,59 mc.al giorno nel 2016-2017, a 1 tra il 2017 e il 2019) forse anche a seguito di una perdita verificatasi per rottura di una tubatura in giardino che tuttavia, essendo stata prontamente riparata, non sembra giustificare un incremento così rilevante. * La casa, monofamiliare, è dotata di vasca di raccolta delle acque per l'irrigazione del prato. Non ci sono piscine. * Tutte le tariffe sono state applicate considerando la presenza di 1 solo residente,mentre attualmente i residenti sono 2 e nel 2017 erano 4. * il contatore non risulta impazzito: non si muove se non ci sono fonti aperte, ma non siamo in grado di verificare se registra correttamente i consumi. La domande sono le seguenti: è corretta l'applicazione retroattiva delle tariffe? C'è modo di controllare se il contatore non ecceda nel registrare i consumi? .