Reclamo N° 234420

Tiziana
05 Maggio 2021
Buongiorno, scrivo per attirare la Vostra cortese attenzione sul caso di una seconda abitazione a nome di mio padre nel comune di Castel San Niccolò, in provincia di Arezzo, che sembra non avere una ragionevole soluzione in merito alla fornitura di acqua da un acquedotto, né privato né pubblico. L'abitazione è stata costruita nel 1979/1980 con tutti i regolari permessi. Mio padre (ormai 85enne) ha sempre cercato di arrangiarsi cercando di reperire l'acqua in vari modi, ma ora noi figlie vorremmo avere una fornitura regolare di acqua potabile, anche se purtroppo da oltre tre anni ci stiamo scontrando con varie difficoltà. La società Nuove Acque Spa della valle del Casentino (AR) che gestisce l'acquedotto comunale ci ha presentato un preventivo di allaccio all'acquedotto di ben 24.000 € per coprire un percorso di 200 mt dall'ultima abitazione che dispone del servizio fino alla nostra abitazione. Converrete anche voi che si tratta di costi insostenibili, anche perché il valore della casa stessa sarà di poco superiore, e per noi è una seconda casa di campagna, in un piccolo paesino, di cui usufruiamo per 3/4 settimane l'anno (anche se la comodità di avere dell'acqua potabile in casa ci aiuterebbe senz'altro a sfruttarla di più). Abbiamo fatto richiesta anche al consorzio privato locale per due anni consecutivi, ma purtroppo, al momento delle votazioni, uno o due voti non hanno consentito al consorzio di concederci la possibilità di allacciarci al loro acquedotto, dato che lo statuto prevede che sia necessario il 100% dei voti a favore per consentire l'ingresso di un nuovo utente (ovviamente pagante, sia delle spese di allaccio, di circa 3.000 euro, sia della quota annuale). Vi chiedo se non esista qualche legge o diritto a cui fare appello per risolvere questa incresciosa situazione, dato che non mi sembra accettabile che una regolare abitazione possa rimanere senza la fornitura di acqua potabile, oppure che si debbano sborsare cifre esorbitanti per ottenerla, pur pagando regolarmente le tasse comunali relative ad una seconda abitazione. Ormai, dopo tanti e tanti anni, è diventata una questione che ci preme molto, avendo anche due bambine piccole, e siamo intenzionate a risolverla il prima possibile. Vi ringrazio in anticipo per la cortese attenzione. Cordiali saluti, Tiziana Dandoli
Condividi su:

Hai un problema con Acqua da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Acqua

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239