Lorenzo
06 Settembre 2019
Ho concluso un contratto con la ditta Calypso srl di Padova per l'installazione e manutenzione di un impianto di filtrazione dell'acqua per uso domestico.
Il tecnico che si è presentato a casa ha fatto le sue dimostrazioni e ha prospettato una modalità di pagamento che prevedeva uno sconto in caso di saldo immediato o una dilazione di pagamento con rate da 26€ ed un rimborso totale di 3744€.
Dopo una settimana la ditta ha regolarmente previsto all'installazione della macchina e dopo oltre un mese è passato il commerciale per definire il pagamento.
A questo punto la doccia fredda in quanto abbiamo scoperto che al prezzo di 3744€ si devono aggiungere interessi che portano a pagare circa 4800€ (oltretutto in 5 anni per usufruire della detrazione fiscale).Già al momento della stipula del contratto avevo mosso obiezione al tecnico in merito ai possibili interessi tuttavia la risposta era stata che non erano previsti e, con tanto di calcoli alla mano, il costo annuo era di 312€.
Purtroppo la superficialità da parte mia ha portato a rileggere il contratto e scoprire in una clausola molto piccola indicazioni in merito agli interessi e alle spese di apertura pratica.
Ora il diritto di recesso è scaduto perché era previsto entro i 14gg.
Ho qualche possibilità di recedere dal contratto oppure devo farmene una ragione e pagare?
A questo punto inizio anche a immaginare che l'impianto non rimuova anche i metalli come prospettato ma rimuovi solo gli odori dall'acqua.
Grazie per l'attenzione che vorrete prestarmi e resto a disposizione per eventuali informazioni
