Reclamo N° 223116

La bolletta dell'acqua del 2017 mi è arrivata ai primi del mese di novembre 2020, con scadenza il 20/11/2020. Dal momento che la stessa bolletta si riferiva ai consumi effettuati dallo scrivente per un periodo superiore di due anni (in riferimento a quanto previsto dalla legge di bilancio 2018 in merito alla riduzione da 5 a due anni), ha ritenuto che la bolletta in questione era scaduta e non l'ha pagata. Successivamente, il comune di Bagnara Calabra (RC), in data 19/12/2020 ha inviato un'ingiunzione di pagamento corredata dalle spese di notifica di € 5,40, intimando il pagamento entro 60 gg. avvisando, che decorso il termine sopra richiamato, avrebbe attivato le procedure cautelari da parte delle Agenzie delle Entrate procedendo, conseguentemente, alla riscossione delle somme richieste, ai fini dell'esecuzione forzata (...). Tutto ciò premesso e considerato, lo scrivente chiede di sapere se bisogna pagare la bolletta scaduta da oltre due anni con riferimento alla legge di bilancio testé riferita e, viepiù come difendersi dall'ingiunzione di pagamento inviata dal comune. In altre parole: è legittimo che il comune richieda il pagamento di una bolletta che secondo la legge, sopra richiamata è scaduta ed è andata in prescrizione. Attende, altresì chiarimenti di come comportarsi nel caso in questione. Cordiali saluti. DEMAIO Vincenzo (cellulare 340 81 81 134.