Carla
29 Dicembre 2023
Nel mese di agosto 2023 ho ricevuto una bolletta per la fornitura di acqua per la casa in campagna in cui è indicato un ammontare da pagare di 238.35€. dato il valore importante visto il fatto che è una casa di vacanza sfruttata all'incirca 1/2 mesi all'anno, ho controllato le vecchie bollette regolarmente pagate. Ho notato che ci sono scritti dei valori "fittizi" di acqua consumata. non avendo ricevuto bollette altissime ero convinta che venisse fatta la lettura (dato che in bolletta viene indicato valore rilevato). Parlando con l'impiegato della società mi è stato detto che la lettura non viene effettuata da anni, e che quindi la quantità di acqua è sempre stata stimata sulla base di consumi passati. Il problema non è il totale dell'acqua da pagare, bensì il costo a cui fanno pagare quest'acqua. infatti, essondoci un'eccedenza di 48 mc di acqua questa viene fatta pagare a scaglioni perchè risulta che quest'acqua frutto di consumi di anni, risulta per loro consumata in 4 mesi. i costi sono questi: tariffa base 0,95€/mc (fino a 3 metri cubi)
I eccedenza 1,89€/mc (fino a 7 mc)
II eccedenza 3,38€/mc (fino a 10 mc)
III eccedenza 5,09€/mc (restante parte).
Dato che non ho consumato 48mc in 4 mesi, bensì in più anni (non sono in grado di quantificarli) ho presentato reclamo formale scritto alla società per il ricalcolo escludendo le eccedenze. questo poichè il consumo è avvenuto in più anni e non nei soli 4 mesi di fatturazione. Al reclamo eseguito in data 19/10 non è stata ricevuta risposta. in data odierna mi è arrivato il 2 sollecito di pagamento con la successiva messa in mora della cifra da pagare. come posso procedere per evitare di pagare una cifra tanto elevata (che se avessero letto il contatore ogni sei mesi sarebbe stata di gran lunga inferiore)? come posso evitare che loro mettano in mora tale cifra?
