Roberto
06 Febbraio 2025
Nell'ottobre scorso ho ricevuto una bolletta di €. 503,79.= addebitata in banca il cui importo risultava palesemente errato. Precedentemente all'emissione della bolletta il 9/9/2024 il servizio clienti di alfa, avendo anche loro riscontrato un'anomalia rispetto ai consumi storici, mi avevano avvisato chiedendomi di rimandare loro una fotografia del contatore, ciò che fatto immediatamente e a seguito di una mia telefonata dell'1/10/24 mi assicurarono che avrebbero fatto un accredito. Ormai l'importo era già stato addebitato. Da quella data sono seguite una serie di telefonate di cui quella dell'11/11/2024 in cui la pratica a cui avevano attribuito il codice 05042625 era in lavorazione e mi invitavano a ritelefonare a fine mese. Ho richiamato in data 11/12/2024 ma dissero che la pratica era ancora in lavorazione e avrebbero fatto il sollecito all'ufficio competente e di verificare dopo una settimana se sul c/c fosse arrivato l'accredito ma l'importo non é mai stato accreditato. Il 26/11/2024 mando una mail e una pec sollecitando la pratica; di tutta risposta mi ringraziano di averli contattati di aver attribuito alla pratica il n. 05373055 per seguire l'evolversi della pratica e mi dicono: "stiamo raccogliendo tutti gli elementi necessari per darti una risposta esaustiva provvederemo ad informarti nel più breve tempo possibile. Nel frattempo restiamo a disposizione per ogni ulteriore informazione" firmato assistenza clienti. Ho richiamato il19/12/20024 e mi dissero di aver rifatto il sollecito.
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