Reclamo N° 256467

Premesso che la società sotto citata gestisce un impianto sportivo nel comune di Lissone, nel mese di settembre 2021 riceviamo dal nostro fornitore locale di acqua ovvero BrianzAcque srl una fattura inerente il contatore a servizio della palazzina servizi (fattura del 17/08/2021 per il periodo 05/02/2020-19/07/2021). Ci rendiamo conto sin da subito che nonostante si tratti di una fattura a conguaglio, il consumo rilevato è alquanto anomalo rispetto ai consumi soliti. Chiediamo pertanto nell'immediato al fornitore di verificarne la correttezza della lettura del contatore; la lettura è corretta. E' evidente che vi è una perdita d'acqua importante che viene fortunatamente individuata poco dopo. Individuata la perdita d'acqua, chiediamo a BrinzAcque srl la possibilità di stornarci parzialmente la fattura che ammonta a € 9.480,00 iva inclusa. La nostra richiesta viene immediatamente bocciata in quanto la perdita occulta di acqua al nostro impianto idrico non è di competenza di Brianzacque srl ma bensì nostra. A tal proposito ci invitano a sottoscrivere nell'immediato la polizza inerente la perdita accolta di acqua che sino a quel momento non avevamo sottoscritto e non ne eravamo neanche a conoscenza di tale possibilità. Cierre pertanto in ottobre 2021 sottoscrive con Brianzacque srl tale polizza e nel contempo sottopone la suddetta problematica alla compagnia assicurativa la quale ci comunica che la polizza da noi sottoscritta non rimborsa il consumo anomalo di acqua ma solo la ricerca e la riparazione del guasto. Nel frattempo Cierre ha richiesto a Brianzacque un piano di rientro per il quale sono già state versate 3 rate su 10. A breve riceveremo una seconda fattura che sarà più o meno dello stesso importo che riguarderà i consumi d'acqua dal 20/07/2021 al 24 settembre 2021, data in cui abbiamo ricevuto la prima fattura e segnalato il problema a Briazacque. Alla luce di quanto descritto, ci chiediamo se davvero Brianzacque sia nella posizione di non poterci scontare anche solo parzialmente tali fatture in quanto si tratta di acqua "utilizzata senza nessun fine" o esiste altro sistema che possa tutelarci in tal senso. In attesa di un vostro gentile riscontro porgo distinti saluti. Katia Di Benedetto per la società Cierre srl a socio unico