Reclamo N° 330665

Salve, riassumo brevemente quanto accaduto a mia madre di 87 anni, invalida civile 100% con 104 che vive da sola a Portici (NA) ed intestataria di un contratto con la GORI S.p.A. per fornitura acqua. Premetto che qualche anno il contatore dell'acqua che si trovava sul balcone dell'abitazione veniva spostato insieme con tutti quelli della stessa verticale in un tombino antistante il marcippiede dello stabile dove, specialmente per mia madre, e' impossibile verificare la lettura dell'acqua. A Settembre del 2023 e' arrivata una bolletta insolita di 257,82 Euro, ho verificato il consumo medio annuale di mia madre e la bolletta in questione risultava "fuori dai canoni". Ho inviato prontamente una Raccomandata A/R alla GORI protestando per il consumo insolito e per l'impossibilita' di leggere il contatore nel tombino in strada e quasi sempre allagato. Ho ricevuto una risposta generica via mail (no pec). Hanno continuato a mandarmi solleciti per 7 mesi, nel frattempo mia madre ha pagato le succesive bollette, apparentemente regolari. Alla fine la GORI ha inviato la bolletta in questione, riveduta che da 257,82 e' stata ridotta a 172,82 e prontamente pagata. Il problema e' che la bolletta successiva, gia' scaduta (16/04), e nuovamente anomala con un importo di 262,93. Mi sembra una vera e propria presa in giro...come posso difendermi?