Reclamo N° 81788

A maggio 2016, a seguito di un incidente stradale, dietro indicazione della compagnia assicurativa, ho provveduto a far riparare la mia Lancia Delta presso un'autocarrozzeria del mio comune di residenza. I pezzi di ricambio, tutti originali Lancia, sono stati acquistati, dalla stessa, presso il punto vendita della concessionaria autorizzata (Lancia, FIAT...) Guadagni spa di Aragona (AG). Rimessa in sesto l'auto, dopo circa un anno, la luce a LED del faro (la cosiddetta luce diurna) sostituita dalla carrozzeria ha smesso di funzionare. Contattata l'autocarrozzeria, gira il problema alla Guadagni SpA per verificare che il problema fosse realmente legato al faro e non ad un problema elettrico dell'auto. La Guadagni verifica il non funzionamento dello stesso. Inoltra il reclamo, mi dicono alla FIAT. Dopo 6 mesi mi comunicano che il reclamo è stato respinto, poiché il faro è certificato al 100% e dunque non è possibile che non funzioni. Contatto il customer service della Fiat, il quale concorda con me dell'assurdità della risposta. Vado personalmente alla Guadagni SpA e il capo officina effettua la "diagnosi" del faro, certificando nuovamente il mancato funzionamento del faro. Trasferiti al magazzino ricambi, il capo officina comunica l'esito della diagnosi. Il capo magazzino ne prende atto ma, senza autorizzazione della FIAT, dice di non poter procedere alla sostituzione in garanzia del ricambio. A tal punto mi consiglia di interfacciarmi con il customer service Lancia. Contattati, per prima cosa disconoscono il codice del reclamo presentatomi dalla Guadagni SpA, ma prendono in carico la segnalazione. Dopo pochi giorni vengo ricontattato dal customer service, il quale mi comunica che, poiché l'acquisto del ricambio è stato effettuato presso la Guadagni SpA, doveva essere il venditore a coprire la garanzia. Con il dubbio di essere preso in giro, richiamo la Guadagni SpA. Chiedo cosa sarebbe necessario fare, a mie spese, per rimettere in funzione il faro. Risposta: SOSTITUIRLO. Con la certezza di essere preso in giro, chiedo se è normale dover pagare per avere in sostituzione un pezzo coperto da garanzia commerciale. Spazientito pretendo la sostituzione in garanzia del faro, minacciando di rivolgermi alle associazioni di consumatori o adire alle vie legali, al fine di far valere i miei diritti di acquirente. A tal punto, il magazzino ricambi ha provveduto ad inoltrare un nuovo reclamo. Resto in attesa di una loro comunicazione sull'esito dello stesso.