Reclamo N° 153695

A novembre 2018 porto la moto intesta a mia moglie (una ducati panigale 1299 s del 2016) dal mio sospensionista a Bergamo per rifare le sospensioni La moto ha circa 24.000 km e su suggerimento del mio meccanico viene portata alla Ducati Ufficiale di Bergamo al tempo CISCOMOTO s.r.l. in quanto devo effettuare il controllo 2018 e in quanto il piano controlli ufficiale Ducati prevede che nei 25.000 sia controllato il gioco Valvole. Al momento che vengono aperti i coperchi valvole dei due cilindri in ducati notano un difetto di cromature sulle camme. Ducati Bergamo passa la pratica a Car Garantie in quanto la moto è in estensione di garanzia fino maggio 2020 e car garantie autorizza la sostituzione delle camme. a febbraio ritiro la moto e il 10 marzo 2019 dopo solo 541 km il cilindro orizzontale si frantuma rompendo pistone, valvole camme teste ecc ecc. La moto in un primo momento viene riportata a Ducati Bergamo (CIscomoto s.r.l.) dopo 20 gg che la moto è ferma si viene a sapere che la Ciscomoto e quindi l’affiliazione come ducati ufficiale bergamo è in fase di vendita ad altro soggetto. Decido pertanto visto che i tempi si allungano e che fino a che la trattativa non si completa non possono intervenire di spostare la moto ad un altro service ufficiale ducati in provincia di Bergamo ad Albino precisamente da P.W. Bike s.n.c. di Carresi Peter & C. La Pw apre la pratica per la riparazione in garanzia e Car Garantie autorizza lo smontaggio. Verificate l’entita del danno Car garantie chiede a PW Bike il preventivo per la riparazione, quantificato in circa 10.000 euro (danno importante). Intanto passano altri due mesi e io stesso mi sento più volte con car garante che sembra disponibile a trovare una soluzione addirittura valutando la sostituzione del motore completo a patto che ce ne siano disponibili di quel modello nei magazzini ducati. Primi di giugno arriva la risposta che motori disponibili non ce ne sono, quindi la settimana scorsa car garantie italia inoltra la richiesta alla sede tedesca che ieri in data 12/6/2019 (a 3 mesi dalla rottura) risponde con una mail dove in breve dice che avendo percorso la moto 541 km dal precedente lavoro in garanzia di gennaio 2019 , il danno è da imputare ad un non corretto montaggio (fatto dal centro assistenza Ducati ufficiale e da loro accettato) e che quindi loro non intendo avvallare la richiesta di riparazione in garanzia. Cioè, mi hanno obbligato ad andare li, hanno fatto un disastro perché sinceramente concordo che la mia rottura e dovuta ad un lavoro mal eseguito, e adesso non si assumono le proprie responsabilità. aiutatemi grazie image1.png