Reclamo N° 339458
Dario
17 Settembre 2024
A seguito del furto dell'autovettura Toyota CHR Hybrid 2022 di proprietà del sottoscritto, avvenuto Martedì 23/07/2024 in Bari, sono stato costretto a contattare i servizi assicurativi Toyota per il riscatto della polizza furto inclusa nel pacchetto assicurativo blu siglato al momento dell'acquisto dell'autovettura il 14/11/2022 presso l'ex rivenditore autorizzato Marino Autoyama nella sede di Monopoli (BA) alla presenza dell' intermediario.
Lo scheletro dell'autovettura è stato successivamente ritrovato il 24/07/2024 nelle campagne di Cerignola FG.
Nella giornata del 26/07/2024 al momento del recupero della carcassa dell'autovettura, a seguito della mia richiesta di chiarimento circa le modalità di gestione della carcassa, e di conseguenza della pratica relativa al furto, mi è stato comunicato di non avere evidenza della poliza da me sottoscritta e, pertanto, che l'autovettura risultava scoperta al rischio di furto.
Ho a quel punto contattato il centro Toyota più vicino, DidiAuto 2 presso Barletta (BAT), chiedendo supporto per il reperimento della carcassa, che oramai era stata recuperata dal carro attrezzi dalla depositaria di Cerignola.
L'assistenza post vendita DidiAuto ha gentilmente permesso la consegna della carcassa dell'auto presso i propri magazzini per gestire la pratica una volta chiarita la questione relativa alla copertura assicurativa.
Una volta arrivato presso DidiAuto ho chiesto sia all'assistente alle vendite che al venditore presenti in loco di visionare il documento da me firmato per la polizza al momento della vendita ed entrambi mi hanno confermato che l'atto manifestava a tutti gli effetti la mia sottoscrizione al pacchetto assicurativo blu con le condizioni esplicitate nel presente documento.
Ho conseguentemente fatto richiesta presso i Toyota Insurance Service per l'apertura del sinistro, allegando il documento firmato in sede di adesione al contratto assicurativa, ma non ho ricevuto alcuna risposta dall'ente assicuratore. Ho provveduto a chiamare il servizio clienti, numerose volte, per chiarimenti circa l'accaduto e, dopo un lungo iter, è emersa la mancanza di un collegamento tra quella che sarebbe stata solo una proposta di poliza ed il metodo di pagamento necessario per poter prelevare il premio assicurativo. Metodo di pagamento che sarebbe coinciso con quello già associato al finanziamento e dal quale, ancora in data odierna, viene prelevata mensilmente la rata del finanziamento.
Causa della mancata associazione del metodo di pagamento, sarebbe stato un disguido avvenuto sulla piattaforma di associazione metodo di pagamento al quale non ha mai fatto seguito una email di sollecito o una chiamata da parte dell'assicuratore.
L'addetto alle vendite, dal canto suo, non ha provveduto a fornirmi delucidazioni sulle modalità con cui la rata assicurativa sarebbe stata prelevata, rassicurandomi anzi che la rata prelevata sarebbe stata unica per il finanziamento e per l'assicurazione.
Ad un anno dal mio acquisto lo stabilimento Marino Autoyama non risulta più rivenditore autorizzato Toyota e il venditore ha cessato ogni rapporto lavorativo con la concessionaria.
Allo stato attuale delle cose, pertanto, mi ritrovo ad essere ignorato da Marino Auoyama poichè non più rivenditore autorizzato Toyota, ed a suo dire pertanto assolutamente estraneo alla faccenda, ed i servizi assicurativi Toyota che si limitano a ripetere che la mia autovettura non è mai stata coperta da polizza assicurativa furto incendio.
Io continuo nel mentre a versare la rata mensile del finanziamento, che dovrò continuare a magare fino al 2026 per poi concludere versando la maxi rata finale, essendo non solo sprovvisto di autovettura ma anche di ogni tipo di possibilità di mediazione con l'ente emittente del finanziamento (sempre Toyota).
In ultimo l'auto, attualmente depositata presso lo stabilimento toyota di Barletta, dovrà essere rottamata, a mie spese, e sarà anche necessario versare una somma non precisata allo stabilimento che non prevede un deposito gratuito di auto che non possano essere smaltite secondo le prassi previste dalle assicurazioni toyota.
C'è qualche possibilità di essere tutelati non essendo in prima persona la causa dell'errore ma essendo mancato il collegamento al metodo di pagamento, ed di conseguenza il mancato pagamento dei premi assicurativi, in assoluta buona fede da parte mia ( ed a mio avviso per errore dei sistemi assicurativi che non hanno previsto solleciti o chiamate di chiarimento pur avendo a sistema una pratica assicurativa in sospeso)?
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