Reclamo N° 58450

Buon pomeriggio, scrivo per avere Vostra gentile consulenza in merito a quanto mi è accaduto in sede di acquisto di un'auto usata (Seat Altea, 1.9 TDI 105 CV del 2006 con 121.000 km ed un anno di garanzia) presso la concessionaria Verauto di Verona nel mese di marzo scorso. Di seguito i fatti: -Assieme a mia moglie ci siamo presentati dal rivenditore per vedere l'auto; il venditore, durante la prova su strada ha descritto l' auto come segue: unicoproprietario conosciuto ed inurtata; purtroppo, durante un recente tagliando, ho scoperto quanto segue: 5 proprietari precedenti al sottoscritto, una costatazione amichevole nascosta nel cruscotto che racconta di un impatto e, attraverso una prima analisi del mio meccanico, la palese sensazione che i km originali fossero ben al di sopra dei 121.000 espressi dal tachimetro (nel corpo motore sono presenti delle manomissioni sulle classiche scritte kilometriche inerenti il rifacimento della cinghia di distribuzione). Inoltre è emerso con certezza che la vettura è stata adirittura immatricolata per una seconda volta nel 2013. Mi sento truffato, l'omissione di queste fondamentali informazioni ha deteminato la vendita che altrimenti non sarebbe certamente avvenuta ed ora mi ritrovo un'auto che non voglio assolutamente più detenere. Attualmente mi sono rivolto alla concessionaria la quale rigetta l'intera faccenda e sostiene di avermi informato di tutto quando non è assolutamente questa la verità dei fatti. L'auto è presso le loro ufficine da lunedì 7 agosto in attesa, dicono, di verificare se quello che dico è vero. Ho fatto loro la proposta di ritornarmi i 5.000,00 spesi per l'auto e di riprendersela oppure mi sarei rivolto ad uno studio legale per la tutela dei miei diritti. Adesso chiedo a Voi la gentilezza di indicarmi come muovermi e se esitono margini per procedere legalmente. Grazie, cordialmente