Anna maria
02 Luglio 2017
Buonasera, ho avuto necessità di vendere la mia vecchia auto e ho richiesto una valutazione a Noi compriamo auto, azienda tedesca ma con sede anche a Milano. Hanno visto e valutato l'auto e ho purtroppo sottoscritto il contratto in data 29/06/17. Una volta a casa ho letto bene il contratto e, oltre a non aver indicato i km percorsi e un difetto dell'auto da me segnalato, il contratto faceva riferimento a delle Condizioni generali di vendita che non mi sono state sottoposte. In ogni caso per motivi personali e anche non convinta da quanto non indicato nel contratto, il giorno successivo - 30/06/17 - alla firma ho deciso di non vendere più la mia auto, pertanto ho chiamato Noi compriamo auto e ho comunicato la mia decisione di recedere dal contratto stesso. A quel punto il funzionario con cui ho parlato mi ha solo detto che sarei stata contattata dalla sede per avere spiegazioni su come mai avessi cambiato idea, ma nulla più. In effetti dopo non più di un quarto d'ora dalla mia telefonata, vengo contattata da un' operatrice di un call center la quale mi dice che dovrò pagare 200 Euro per danni in quanto nei contratti di vendita non esiste il diritto di recesso. Gentilmente vorrei sapere se è vero e se sarò obbligata a fare questo pagamento pur non avendo io ricevuto nessun acconto e nonostante questa "penale" non sia indicata sul contratto né sulle condizioni generali di vendita che però si rifanno alla legislazione vigente in Italia. In attesa di un vostro gentile cenno di riscontro ringrazio e porgo cordiali saluti. Anna M. Romanò
