Fabio
17 Aprile 2019
Buonasera, ho sottoscritto un contratto con autotorino sede di Saronno TOYOTA il 20/01/2019. Ho fermato per una auris aziendale con, a detta del venditore, tra i 4 ai 6000 km. Prevista consegna il 15/02. Il 28/02 Mi chiamano per dirmi che la vettura era arrivata da loro in sede. Vado a vedere la vettura è noto alcune difettuosità come il paraurti posteriore appena riverniciato, gli pneumatici appena sostituiti con quelli invernali, specchietto retrovisore rovinato e altre piccole cose, chiedo di visionare gli interni (premetto che sono andato giù previo appuntamento) mi viene detto che non aveva a disposizione le chiavi... quindi non posso nemmeno vedere il chilometraggio effettivo della vettura. Rimaniamo d'accordo che il lunedì mi avrebbe dato conferma per il chilometraggio e sulle condizioni in cui mi sarebbe stata consegnata la vettura. Il lunedì non si fa sentire nessuno, mando una mail in cui chiedo espressamente di essere messo a conoscenza del chilometraggio entro il giorno successivo altrimenti avrei chiesto la rescissione del contratto. Il mercoledì mi rispondono dicendomi che i chilometri percorsi erano 18500 e rotti. Mi presento al punto in concessionaria per chiedere o un adeguamento al costo della vettura in base ai chilometri percorsi o la rescissione del contratto e la restituzione della caparra di 500 euro da me versata. Il venditore mi fa parlare anche con la ragazza che si occupa della contabilità e mi dice che, se in caso non avessimo trovato un accordo differente, non ci sarebbero stati problemi anche per la restituzione della caparra. Il venditore al punto mi propone un'altra vettura più recente con meno chilometri che è visionabile nella sede di Corsico datoche non è possibile scendere sotto il prezzo di fattura imposto dalla azienda. Prendo allora appuntamento per il sabato successivo a mezzogiorno in sede a Corsico, fortunatamente a metà strada
vedi di essere in ritardo di qualche minuto e chiamo per correttezza in concessionaria per avvisare che appunto sarei arrivato piu tardi del previsto, mi dicono che il venditore non era in sede i mattinata... va beh, riprendo appuntamento per il pomeriggio, visiono la vettura ed effettivamente era a posto, perfetta per le mie esigenze. Domenica vado a Saronno per parlare col venditore. Mi dice che la vettura riesce a lasciarla al prezzo dell'altra ma senza i pacchetti aggiuntivi che mi erano stati offerti con la vettura che avevo scelto inizialmente. Mi rifiuto di accettare il dato anche tutta la vicenda che ormai si protrae da 2 mesi abbondanti. Mando la raccomandata per la rescissione del contratto e la restituzione della caparra. 2 settimane dopo mi contatta il responsabile delle vendite, chiedendo delucidazioni sull'accaduto e mi dice che vede cosa si può fare per evitare di perdere vendita e cliente. Passa un altra settimana e mi ricontatta il venditore, appuntamento per ilmsababtp con anche il responsabile per trovare un accordo. Vado giù, mi dice che non ci sono gli estremi per la restituzione della caparra e mi ripropone la seconda vettura ancora senza i pacchetti aggiuntivi dicendo che essendo già sotto il prezzo difattura non può fare di più. Del responsabile nemmeno l'ombra. Io rivoglio semplicemente la caparra che ho versato perché l'errore non è stato mio. La differenza di costo tra la vettura che mi è stata proposta con quei chilometri è di circa 3000 euro in meno!!!!!! Posso fare qualcosa per riavere quei 500 euro? Grazie mille!
