Laura
18 Maggio 2024
Buonasera, mi unisco alle molte segnalazioni contro la casa automobilistica Citroen per la campagna di richiamo sulle auto C3 e DS3 legata a difetti sui sistemi di gonfiaggio degli airbag installati sulle vetture. Sono anch'io proprietaria di una Citroen C3 interessata al richiamo. Ho ricevuto un primo contatto da GROUP PSA ITALIA SPA a novembre 2023 a mezzo raccomandata: mi veniva trasmessa un’informativa preventiva in merito ad una imminente campagna di richiamo di sicurezza a partire dall’inizio del 2024 e venivo invitata ad attendere una seconda comunicazione per poter fissare un appuntamento con un riparatore autorizzato Citroen. A fine marzo 2024 ho ricevuto, tramite posta ordinaria, una lettera che mi invitava a prendere appuntamento al più presto presso il riparatore autorizzato Citroen da me preferito per il controllo e l’intervento a titolo gratuito. Ho subito provveduto a prendere appuntamento presso il riparatore della mia zona seguendo la procedura online (appuntamento fissato per il 09/04/2024). In data 03/04 il riparatore mi richiama per segnalare che ha visto la mia prenotazione ma che è impossibilitato ad effettuare l’intervento, essendo sprovvisti dei pezzi di ricambio necessari ed aggiungendo che non erano noti i tempi di reperimento e che probabilmente non sarebbero arrivati prima del 2025. Il riparatore mi consigliava di richiamare verso metà giugno 2024 per verificare se la situazione fosse cambiata. Ho chiesto conferma di poter comunque circolare con l’autovettura e ciò mi è stato confermato. In data 14/05/2024 ho ricevuto la raccomandata con la quale mi veniva intimato di sospendere immediatamente la guida del mio veicolo. Ho provveduto ad accedere alla procedura online come segnalato nella lettera inserendo tutte le informazioni richieste; il sistema mi ha restituito un feedback nel quale mi segnalano che riceverò una mail con un codice personale utile a fissare un appuntamento quando i pezzi di ricambio per la mia auto saranno disponibili. Ad oggi, non ho ricevuto alcun riscontro. Faccio presente che la C3 interessata al richiamo è la mia unica vettura: la utilizzo sia per recarmi a lavoro che nel tempo libero, oltre che per l’assistenza ai miei genitori anziani. Attualmente sto usando il veicolo di mio marito, avendo subito interrotto l’utilizzo del mio per evitare i rischi illustrati nella raccomandata in caso di incidente (gravi lesioni o morte), creando al contempo grave disagio anche a lui, dovendo provvedere al genitore a sua volta. Eventuale mobilità alternativa è un costo che al momento non posso sostenere (senza contare che il prossimo mese devo rinnovare l'RC auto ed a breve pagare il bollo ed effettuare la revisione, il tutto senza poter usufruire del mezzo).
