Pasqualino
30 Agosto 2022
Buonasera, purtroppo oggi ho avuto la disavventura di scoprire che l’autovettura ha subito dei danni agli iniettori probabilmente per il carburante sporco che il meccanico mi mostrava, un liquido torbido e con poco odore di gasolio a suo dire. L’autovettura mercoledì scorso era stata ritirata a seguito di una riparazione e dopo essere uscito dalla concessionaria ho effettuato un pieno di gasolio da una stazione Eni lì vicino. Fatto ciò mi recavo a lavoro e poi successivamente a casa. L’autovettura veniva parcheggiata in garage e nella mattinata di sabato dopo averla accesa il motore sobbalzava non mantenendo il minimo, pertanto chiamavo il meccanico del mio paese che vedendola mi riferiva che c’era un anomalia agli iniettori e siccome la macchina era in garanzia presso la casa Mercedes mi consigliava di portarla da loro. Quindi il lunedì portavo l’autovettura presso l’officina Mercedes e neanche arrivato al cancello dell’officina l’autovettura si fermava e non ripartiva più. Il personale controllava l’autovettura e mi riferiva che da una prima analisi un iniettore era sicuramente andato mentre gli altri tre sono da controllare. La causa mi veniva riferito dal carburante sporco e mi consigliavano di farlo analizzare e quindi ho acconsentito e sono stati presi dei campioni. Adesso io non so cosa potrei fare e, se dalle analisi risulterebbe che il carburante non era di buona qualità come faccio a dimostrare la colpevolezza del gasolio preso dal distributore? Basta la ricevuta del bancomat per iniziare una contestazione?
